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Pescara, emergenza spiaggia: in una notte raccolte 40 tonnellate di alghe

da Redazione

L’assessora Marchegiani:“Polemiche inutili, grazie invece a chi ha lavorato per rendere la battigia praticabile”

Pescara Emergenza spiaggia

PESCARA – L’assessora Paola Marchegiani è intervenuta con la seguente nota sulla emergenza alghe  rintuzzando le critiche dell’opposizione  in relazione al tardivo intervento di Attiva:

“In questi giorni il mare ha gettato sulla riviera banchi di alghe di eccezionale massa, coltri dell’altezza di 30 e più centimetri, che a partire dalla notte di venerdì sono state ammassate e ritirate dagli operatori di Attiva sia autonomamente che, dal primo albeggiare, in collaborazione con i gestori degli stabilimenti balneari.

L’azienda della città ha ritirato in due sole notti ben 40 tonnellate di alghe ma, in considerazione del potenziale perdurare del fenomeno, ha proseguito a supportare i balneatori nelle situazioni più difficili.

Come evidenziato pubblicamente da questi ultimi, è stato grazie ad Attiva che, soprattutto sulla riviera Sud, la più massicciamente interessata da un fenomeno eccezionale pur se naturale, in alcuni stabilimenti sono stati rimossi fino a 200-300 sacchi di alghe.

Interventi che sono stati tempestivi e un’azione monitorata da quando il fenomeno è iniziato. Nella notte di sabato gli operatori hanno continuato ad operare per lavori rimozione alghe a Pescararimuovere il materiale. Il lavoro mattutino dei trattori in spiaggia, seguito con cura anche dai capiturno proprio per evitare disagi ai bagnanti e massima sicurezza, non solo è stato un necessario prosieguo di quello della notte, ma è stato richiesto dagli stessi balneatori per ovviare a una situazione del tutto eccezionale e garantire ai bagnanti l’uso della spiaggia. In molti casi, proprio questi ultimi, me presente, hanno apprezzato il lavoro di Attiva, apprezzamento a cui mi unisco, perché quando c’è un’emergenza orari e turni vengono adeguati alla priorità di restituire decoro e igiene alla città.

Voglio tornare a sottolineare che tale intervento è stato la prosecuzione di un lavoro senza sosta che Attiva ha avuto in corso nelle due notti a partire dall’una, con un anticipo rispetto agli orari ordinari di ben due ore. Attiva ha inoltre svolto attività di ammasso e raccolta, intervenendo anche nella pulizia della spiaggia e svolgendo dunque lavori che, in condizioni normali, sono di spettanza degli stabilmenti e continua a farlo giornalmente, aggiunge il presidente della Commissione Consiliare Ambiente Fabrizio Perfetto –in situazioni non emergenziali.

Da qui mi sento di rinviare con forza al mittente le polemiche inutilmente sollevate da ex amministratori in relazione al tardivo intervento di Attiva, che avrebbe spedito mezzi in spiaggia a mezzogiorno. Parole che nascono forse dalla mancata consapevolezza di come si gestisce una tale emergenza e che a normalità ripristinata più che inefficienza dell’Amministrazione Alessandrini e di Attiva nell’affrontare la situazione, fanno emergere solo l’inadeguatezza della contestazione. Mentre la città e la sua azienda lavorano con i balneatori occupandosi di alghe, una certa politica si dedica al fango”.

“Un fenomeno di tali proporzioni andava risolto ed è questo che è successo – La cosa più importante è che la spiaggia sia tornata agibile e frequentabile e che l’emergenza sia rientrata. Un traguardo reso possibile anche da chi ha lavorato ininterrottamente per ripristinare il decoro, ai quali va il grazie dell’Amministrazione. La polemica non risolve le emergenze e credo che in questo caso non le provochi nemmeno”.

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