La candidata sindaco del M5S ha delineato il suo programma per la scuola , che partirà dai nidi e dalle scuole d’infanzia puntando su riduzione delle liste d’attesa e aumento della flessibilità d’orario
PESCARA – Ieri mattina la candidata sindaco del M5S Pescara Erika Alessandrini, durante la conferenza stampa di presentazione del proprio programma su scuola e istruzione, ha detto che la comunità cittadina ha il dovere di prendersi cura dei più piccoli garantendo loro un sistema formativo di qualità che li accompagni nella crescita e nello sviluppo. La nuova Amministrazione a 5 Stelle perciò promuoverà un patto per la scuola che sosterrà il sistema dell’istruzione comunale a partire dai nidi e dalle scuole d’infanzia, riducendo le liste d’attesa e accrescendo i posti nei nidi, aumentando la flessibilità di orario per aiutare soprattutto le madri che lavorano, assumendo nuove professionalità come giovani psicologi, assistenti sociali, sociologi.
“Il Comune lavorerà in sinergia con gli istituti comprensivi, gli enti pubblici, le organizzazioni e associazioni del campo educativo, sociale e della prevenzione per offrire una progettazione coordinata e funzionale dei POF (Piano di offerta formativa)
“Grande attenzione verrà riservata anche all’Università d’Annunzio, importante risorsa per la nostra città, fucina di grande creatività e cultura che trasforma i ragazzi di oggi nei cittadini del futuro – ha continuato la candidata sindaco Erika Alessandrini – per questo la nuova Amministrazione a 5 Stelle promuoverà la creazione di un Campus universitario diffuso offrendo nuovi luoghi per la condivisione delle idee e dell’innovazione. Anche attraverso la riconversione degli spazi dell’ex Caserma Cocco e la delocalizzazione della caserma dei vigili del fuoco”.
SCUOLA E ISTRUZIONE: LE AZIONI NEL PROGRAMMA DEL M5S PESCARA
NIDI D’INFANZIA E SCUOLE D’INFANZIA
Ridurre le liste di attesa per i nidi d’infanzia. Aumentare la flessibilità di orario per aiutare soprattutto le madri che lavorano. Riaffidare la gestione di alcuni nidi d’infanzia direttamente al Comune con la possibilità di assumere giovani psicologi, assistenti sociali, sociologi, ovvero figure professionali specializzate già formate sul territorio dalla nostra università. Affrontare il disagio psicosociale emerso da un numero sempre maggiore di piccoli dichiarati iperattivi attivando il coordinamento psicopedagogico con insegnanti e genitori. Promuovere quindi un patto per la scuola per rinnovare le istituzioni scolastiche e contribuire allo sviluppo del territorio tramite un piano d’azione condiviso tra Comune, istituti comprensivi, enti pubblici, organizzazioni e associazioni del campo educativo, sociale e della prevenzione che conduca ad una progettazione coordinata dei POF (Piano di offerta formativa).
SCUOLE PRIMARIE
Porre maggiore attenzione all’edilizia scolastica. Intercettare fondi europei per ampliare le dotazioni tecnologiche delle scuole. Riqualificare i cortili di pertinenza degli edifici scolastici impiantando orti e giardini didattici. Rendere permanente il sistema Pedibus per accompagnare a scuola gli alunni a piedi in modo organizzato senza l’uso delle auto private né dei mezzi pubblici. Rendere le mense scolastiche plastic free. Guardare all’innovazione promuovendo il passaggio alla bollettazione digitale, all’apprendimento basato sul cloud learning, fino all’adozione di libri di testo in formato pdf.
SCUOLE SECONDARIE
Promuovere una visione della scuola come tassello della società più integrata e al passo con i tempi, come un’agenzia di socializzazione da sviluppare in chiave contemporanea e partecipata con gli enti locali. Le attività extra scolastiche saranno integrate e connesse con lo sviluppo delle attività culturali, sociali e turistiche del Comune.
UNIVERSITÀ
Rendere gli studenti fuori sede parte della comunità cittadina attraverso la carta della cittadinanza studentesca che possa garantire loro anche diritti riservati oggi esclusivamente ai residenti (come il medico curante). Promuovere la costituzione di un Campus universitario diffuso che possa offrire nuovi servizi allo studente e nuovi luoghi pubblici di condivisione e socializzazione. Riconvertire l’edificio dell’ex Caserma Cocco delocalizzando gli attuali alloggi militari per garantire spazi ricreativi e aggregativi aperti anche nelle ore serali e nei festivi. Creare una nuova casa dello studente nella sede dell’attuale comando provinciale dei vigili del fuoco che verrà delocalizzata, secondo interlocuzioni in corso, nell’ex Fonderia Camplone o nel comune di Spoltore.
PROGETTO RIMANGO A PESCARA
Per attrarre nuovi talenti, favorire la formazione on the job e l’inserimento occupazionale dei neolaureati, la nuova Amministrazione a 5 Stelle sosterrà la creazione di tirocini formativi e di orientamento da svolgere sia all’interno dei dipartimenti comunali sia all’interno di aziende del territorio.