PESCARA – In un incontro svoltosi in Regione è stato esaminato il progetto relativo alla riqualificazione dell’ex Fea sulla riviera nord, che prevede la demolizione dei ruderi esistenti e la realizzazione immediata dei primi 150 posti auto a raso. In tale occasione è emersa la disponibilità degli Enti interessati a procedere per consentire l’apertura immediata dell’area alla sosta estiva, per poi proseguire valutando progetti più organici, a partire da quel preliminare già stilato dagli uffici tecnici comunali e che prevedono la realizzazione di un multipiano.
L’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli e il consigliere regionale Lorenzo Sospiri, capogruppo comunale del Pdl, al termine del vertice svoltosi in viale Bovio hanno ricordato:
Pescara ha una evidente necessità di aree di sosta, specie nel periodo estivo, quando ormai ogni giorno sulla nostra riviera si riversano migliaia di utenti. Per la parte nord del lungomare abbiamo soddisfatto, almeno parzialmente, tale necessità con la riapertura alle auto dei parcheggi individuati sulle aree private a ridosso delle Naiadi, di via Ruggero Settimo e presso l’ex Enaip, 1.200 stalli in tutto, fondamentali, seppur non risolutivi e non sufficienti a soddisfare la richiesta ben superiore proveniente dai cittadini.
Resta da risolvere il nodo del tratto di litorale compreso tra la Madonnina e piazza Primo Maggio, dove, tra l’altro, vi è la presenza numerosa di un’utenza familiare, che dunque si sposta molto in auto. Una valvola di sfogo efficace è senza dubbio rappresentata dal parcheggio dell’ex Fea, situato tra via Foscolo, via Manzoni e il lungomare Matteotti, ex deposito della Gtm, di proprietà della Regione Abruzzo e affidato in gestione alla stessa Gestione Trasporti Metropolitana: l’intera struttura giace ormai in stato di abbandono da oltre dieci anni, dando luogo a fenomeni di evidente degrado.Lo scorso anno l’amministrazione comunale è riuscita a ottenere l’apertura parziale dell’area, per circa una sessantina di posti auto, per consentire la sosta estiva, adottando, ovviamente, tute le premure necessarie per impedire l’accesso degli utenti nelle aree a rischio crolli, debitamente transennate. Quest’anno però potremmo fare un passo in più: nel corso del vertice svoltosi presso la Regione Abruzzo abbiamo infatti avanzato l’ipotesi di procedere con la demolizione di buona parte degli immobili fatiscenti, che costituivano l’ex deposito, e con la realizzazione di un parcheggio a raso per complessivi 150 stalli distribuiti lungo l’intero perimetro di via Manzoni e via Foscolo, e una fascia centrale con le auto disposte a doppio binario.
Una volta ottenute le relative autorizzazioni, la stessa Gtm sarebbe pronta a partire con l’intervento che richiederebbe pochi giorni di cantiere per procedere con l’apertura immediata dell’area. Per martedì prossimo è già stata convocata una nuova Conferenza dei Servizi in cui affronteremo la tempistica dell’opera, ricordando, peraltro, che l’area dell’ex Fea rientra nel Piano parcheggi già stilato dall’amministrazione comunale, insieme all’area della Madonnina, piazza Primo Maggio e, a nord, l’area delle Naiadi, tutte opere infrastrutturali inserite nel Piano triennale delle Opere pubbliche.
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