L’uomo durante un controllo, sorpreso con un contrassegno invalidi falso,si è dato alla fuga urtando con l’auto un vigile
PESCARA – Denunciato per resistenza, lesioni e falsificazione di documenti un uomo di 70 anni di Montesilvano, che sorpreso con un contrassegno invalidi falso con il quale aveva occupato, con la propria vettura, un posto riservato in pieno centro, a Pescara, ha tentato la fuga, urtando volontariamente un agente della Polizia municipale, finito in ospedale. L’uomo è stato rintracciato grazie al numero di targa e a un numero di telefono esposto sulla vettura posta in vendita.
Il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi ha raccontato:
l’episodio si è verificato in via Genova, al numero civico 48, dove due agenti della Polizia municipale, coordinati dal maggiore Adamo Agostinone, durante i controlli di routine, hanno individuato una vettura, un’Alfa 164, con un contrassegno per posti invalidi che era evidentemente falso, addirittura fotocopiato .
I due agenti sono riusciti a risalire al proprietario della vettura grazie a un cartello con scritto ‘vendesi’ esposto all’interno dell’auto con il relativo numero di telefono. Quando l’uomo, un settantenne di Montesilvano, è arrivato sul posto e ha trovato i vigili urbani ha subito iniziato a mostrare chiari segni di nervosismo.
I due agenti gli hanno chiesto di esibire i documenti relativi al contrassegno di invalidità esposto e a quel punto l’uomo, prima li ha consegnati ai vigili; quando si è accorto che i due avevano accertato che il documento era falso, ha strappato di mano a uno degli agenti con violenza il documento, si è rinfilato in auto e si è dato alla fuga, urtando con violenza, con lo specchietto laterale destro, uno dei vigili, subito soccorso e portato in ospedale dove sono state riscontrate lesioni.
Nel frattempo dal Comando è scattata la caccia all’uomo che, rintracciato, è stato identificato e segnalato all’Autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e falsificazione di documenti.