PESCARA – Si è svolta ieri a Pescara,all’interno del complesso polifunzionale “Fanti” di via Pesaro, la Cerimonia organizzata per celebrare il 162° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Presenti il Prefetto Vincenzo D’Antuono, il questore Paolo Passamonti, il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia , il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e tutte le Autorità militari della città.
La cerimonia si è aperta con la deposizione della Corona al Sacrario dei Caduti, quale segno tangibile del ricordo per coloro che hanno prestato la loro opera all’interno dell’Istituzione.La preghiera è stata letta da Don Rinaldo Lavezzo, parroco della Questura. Quindi la lettera dei messaggi del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Ministro dell’Interno Angelino Alfano e del Capo della Polizia e il conferimento degli Encomi a quegli agenti che nel corso dell’anno si sono distinti in brillanti operazioni di servizio.
Ha dichiarato il sindaco:
“L’onore, il coraggio, l’abnegazione, lo spirito di servizio e la presenza, forte, costante, evidente, concreta, sul territorio a difesa di tutti i cittadini. Sono solo alcuni dei valori che oggi, ancora una volta, abbiamo celebrato nella ricorrenza del 162° Anniversario della Festa della Polizia. Una celebrazione che appartiene a tutta la città che per la giornata speciale si è stretta ai propri ‘angeli’ per rivolgere loro un unico grande ringraziamento per quanto fanno ogni giorno”.
“L’amministrazione comunale – ha proseguito il sindaco – esprime il proprio plauso per la straordinaria ed efficace opera svolta quotidianamente dalle nostre Forze di Polizia, impegnate costantemente nel garantire sicurezza al territorio, svolgendo una capillare azione investigativa, anche per assicurare prevenzione oltre che repressione. Sicuramente a Pescara non abbiamo vissuto momenti facili, momenti che però le Istituzioni tutte hanno fronteggiato, insieme, in modo brillante, grazie anche al formidabile coordinamento assicurato dal Tavolo per la Sicurezza e l’Ordine pubblico. Pescara, pur essendo una città di 130mila abitanti residenti e 200mila cittadini che ogni giorno studiano, lavorano, vivono il nostro territorio, è ancora una città ‘sicura’, in cui ci sono delle criticità specifiche che però vengono costantemente monitorate e tenute sotto controllo. Tuttavia non dobbiamo mai abbassare la guardia in una città che sta crescendo, assumendo sempre più i contorni di un grande centro metropolitano, e modificando, inevitabilmente, anche le sue abitudini, divenendo polo attrattivo per un’economia sana, ma anche di interessi che meritano la nostra massima attenzione.
Ma la Festa odierna – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia – è stata l’occasione, non solo per alcune riflessioni, ma anche per celebrare quegli uomini e quelle donne che si sono distinti in operazioni di servizio nel corso dell’anno, mettendo sempre a repentaglio la propria vita a difesa di quella degli altri. A quegli uomini e a quelle donne, e all’intero corpo della Polizia di Stato, a partire dal questore Paolo Passamonti, va il nostro ringraziamento a nome di tutta la città”.