Home » Attualità » Politica » Pescara, Festa tesseramento Anpi: il 4 gennaio al Circolo Aternino

Pescara, Festa tesseramento Anpi: il 4 gennaio al Circolo Aternino

da Francesco Rapino

presentazione-festa-tesseramento-Anpi-PescaraPESCARA – La prossima domenica 4 febbraio al Circolo Aternino di Pescara, a partire dalle ore 10, si terrà la Festa del tesseramento dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia). Sabato, invece, sempre al Circolo Aternino, verrà inaugurata la mostra “Fatti un selfie con Che Guevara, 35 scatti d’autore”.

Le iniziative per la Festa del tesseramento sono promosse dalle sezioni locali e dal comitato provinciale Anpi, in collaborazione con la Cgil Pescara e con il patrocinio del Comune.

“Sono orgoglioso di questa splendida ed intensa giornata promossa dall’Anpi di Pescara – ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo – peraltro arriva in un anno che ha visto Pescara luogo di nefandezze da parte da rigurgiti fascisti che ci sono in questo periodo nel nostro Paese per cui aggressioni con danni e lesioni ad opera di ragazzi inclusi nella categoria ‘neofascisti’, appartenenti a diversi gruppi, peraltro aggresssioni avvenute nel centro storico, quindi in luoghi che dovrebbero essere deputati alla piacevolezza della vita sociale e del bel vivere tranquilli.

A maggior ragione è importante ribadire quanto Pescara sia unita nell’antifascismo, ieri si è tenuto uno spettacolo nell’ambito di una programmazione dedicata alla storia ed ora è il momento di ragionare, affrontare ed approfondire da un punto di vista storico, culturale e sociale questo aspetto e sicuramente non poteva che essere l’Anpi ad organizzare una giornata così bella e ricca. Noto con piacere che c’è sia l’elemento storico sia una serie di iniziative molto interessanti ed innovative che ampliano il campo delle generazioni che vogliono partecipare a questo evento, quindi della flessibilità e responsabilità riguardanti l’antifascismo. Guai coniugare questi argomenti al passato dato gli avvenimenti che ho citato, in tutta Europa pare che stia tornando in maniera aggressiva lo spettro di elementi aggressivi che entrano nei quartieri non solo con degli scontri, ma nei Parlamenti e nei Governi della nostra amatissima Europa, la stessa Europa colpita da tanti dolori nel secolo scorso stanno tornando gli stessi elementi di quella politica, questo sottolinea la bontà e la necessarietà delle iniziative come quella che è stata organizzata per domenica”.

Il programma

Ore 10,00 ritrovo e saluti iniziali; ore 10,30 “Forti, gentili e resistenti… donne d’Abruzzo che dicono no”, con Silvia Ferrante e Graziella Marino, coordinano da Walter Rapattoni ed Emanuele Mancinelli, a seguire rappresentazione teatrale di Alessandro Blasioli;

alle ore 11,30 “antifascismo, Costituzione, Repubblica… Donne d’Abruzzo nelle Istituzioni” con la dottoressa Annarita Mantini, la senatrice Federica Chiavaroli, l’assessore regionale Marinella Sclocco;

alle ore 13,00 Pranzo sociale di autofinanziamento; are 17,00 rappresentazione teatrale di Alessandro Blasioli e seminario “Partigiani, Patrioti, Militari” e Dossier Anpi sulla Brigata Maiella, coordina Luca Prosperi, parteciperanno Nicola Palombaro, Enzo Fimiani e Mario Mazzocca.

Tra le iniziative la mozione antifascista Anpi-Comuni e l’appello antifascista Anpi Nazionale. Inoltre ci sarà la proiezione del video “Banditen. I partigiani che salvarono l’Italia”e del film-documentario “Nottee Nebbia” di Alain Resnais”, a cura di Deposito dei Segni Onlus. Ed infine ci sarà la mostra “Fatti un selfie con Che Guevara, 35 scatti d’autore”.

“Questa sarà una giornata nazionale di tesseramento dell’Anpi – ha spiegato il presidente dell’Anpi Valpescara, Walter Rapattoni – è una giornata appunto dedicata a dibattiti, convegni e spettacoli teatrali e dove ci sarà un aspetto storico alle 17 con un seminario ed una parte fotografica, mentre nella mattinata ci saranno due seminari, uno riguardante la resistenza femminile in Abruzzo ed un altro un po’ più istituzionale riguardante l’impegno delle donne in politica.

Questa giornata è importante perché purtroppo, anche se sono passati tanti anni, la parola ‘fascismo’ è un male che sembra riemergere dalle ceneri del passato. Lo è perché dobbiamo fare delle analisi, da un lato si è sempre meno investito nella cultura nelle scuole, si è sempre dato spazio a chi l’ha voluta descrivere la cultura nella scuola, poi si sono create delle ingiustizie sociali che hanno generato una guerra tra poveri, c’è un malessere e ci sono persone che al posto di prendersela con il sistema finanziario che ci ha portati in questa situazione se la prendono con i più deboli e lo si vede dai social che hanno rotto un po’ i freni inibitori e si sputa odio. Questo lo dobbiamo combattere da un lato facendo capire che cos’è stata la storia e che cosa sono state quelle tragedie e dall’altra parte con percorsi inclusivi e di cultura facendo capire che non bisogna aver paura del diverso perché costituiamo un po’ tutti un’unica razza che è la razza umana”.

“L’appello è alle istituzioni democratiche e repubblicane – ha rimarcato il presidente provinciale di Pescara dell’Anpi, Luca Prosperi – perché la nostra è una costituzione antifascista, nasce dalla Resistenza. In questo periodo una politica disastrosa ha sicuramente fatto allentare il senso del pericolo che le istituzioni democratiche corrono se non si tutelano e non si riformano. L’appello è nazionale ed è stato sottoscritto da decine di associazioni culturali e dai partiti, ribadiremo durante la festa di domenica al Circolo Aternino questo appello che è anche l’inizio di un percorso per sensibilizzare le forze istituzionali repubblicane, quindi le istituzioni di questa provincia, affinché anche a Pescara e nella sua provincia il ‘mai più fascismo’ sia un fatto concreto e non soltanto uno slogan”.

Ti potrebbe interessare