PESCARA – Quarantotto famiglie su 122 le domande sono state ammesse al finanziamento relativo al bando per il sostentamento delle famiglie numerose. Da quanto riferito in conferenza stampa dall’assessore alle Politiche sociali del Comune di Pescara Guido Cerolini, ciascuna riceverà la somma di € 1.200, utilizzando così di fatto, tutte le risorse stanziate per il bando pari a 57mila 807,35 euro.
Così ha riferito in merito all’obiettivo dall’amministrazione:
Il nostro obiettivo è quello di dare un sostegno concreto alle famiglie numerose che vivono sul nostro territorio e che, oltre alle spese minute, devono fronteggiare i costi dei servizi scolastici, il mutuo o, in alternativa, il pagamento dell’affitto e delle bollette. Famiglie sempre più spesso monoreddito e che hanno bisogno del supporto delle pubbliche Istituzioni per garantire un futuro ai propri ragazzi.
Il bando emanato dall’amministrazione comunale puntava a erogare un contributo a tutte le famiglie con 4 o più figli, compresi i minori in affido e i figli maggiorenni fino a 30 anni, se a carico Irpef e residenti sul territorio cittadino. Il requisito essenziale, valido per tutti, per accedere al contributo è dato dal reddito familiare Isee, riferito al 2009, che non dev’essere superiore ai 18mila euro e minore sarà il reddito maggiore sarà il punteggio attribuito alla famiglia, ossia 16 punti per un reddito da 0 a 3mila euro; 14 punti per il reddito da 3mila a 6mila euro; 12 punti per un reddito compreso tra 6mila e 9mila euro; 10 punti da 9mila a 12mila euro; 8 punti da 12mila a 15mila euro; 6 punti da 15mila a 18mila euro. E ancora per ogni figlio a carico oltre il quarto abbiamo previsto il beneficio di un ulteriore punto; 2 punti per ogni componente portatore di handicap; 6 punti in presenza di un mutuo per prima casa o di un contratto d’affitto per abitazione di residenza al momento dell’apertura del bando, dell’importo annuale pari o superiore a 1.800 euro escluso utenze e condominio; 5 punti infine erano previsti per le spese legate ai servizi scolastici riferiti all’anno 2009/2010 (ossia l’acquisto dei libri di testo, il trasporto con lo scuolabus, la mensa, la tassa di frequenza) del valore complessivo pari o superiore a 150 euro.
Nel secondo bando oltre al numero dei figli, il contributo era rivolto ai nuclei familiari che dal primo gennaio 2010 sino alla data di apertura del bando non avevano ricevuto alcun sostegno economico su progetto del Servizio sociale dell’Ente:
dunque famiglie che non hanno preso parte neanche al primo bando, partito lo scorso dicembre e conclusosi lo scorso febbraio, e poi nuclei familiari di cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno in cui tutti i membri, compresi i minori, risultino, al momento della compilazione della domanda residenti a Pescara da almeno un anno dalla data di apertura del bando.
Condizione per partecipare al bando era che i componenti del nucleo familiare non fossero titolari di diritti di proprietà, superficie, usufrutto oltre alla sola casa di abitazione. Quindi Cerolini riferisce circa i dettagli del progetto in cifre:
Complessivamente l’amministrazione disponeva per questo secondo progetto di un fondo pari a 57mila 807,35 euro e abbiamo previsto bonus sino a 1.200 euro per coloro che avrebbero ottenuto da 21 punti in su; 600 euro da 11 a 21 punti; 300 euro da 5 a 10 punti, prevedendo, a parità di punteggio, di dare precedenza al nucleo familiare con il reddito Isee più basso. Il termine ultimo per presentare la domanda è stato fissato allo scorso 24 maggio e nei giorni scorsi i nostri uffici hanno completato l’esame delle richieste: complessivamente sono arrivate in Comune 122 domande, ma solo 48 sono state ammesse a finanziamento, domande sulle quali ora i nostri uffici stanno completando i controlli tesi a verificare la veridicità delle informazioni fornite, controlli incrociati con la nostra Banca dati, con le notizie in possesso del Ministero delle Finanze e di altre pubbliche amministrazioni.
Di fatto le 48 richieste hanno completamente esaurito il fondo a disposizione: ciascuna famiglia ammessa riceverà il contributo massimo di 1.200 euro rientrando tutte nella fascia pari o superiore a 21 punti e, una volta completata l’istruttoria, il contributo verrà erogato in un’unica soluzione. Tale iniziativa ci ha permesso innanzitutto di monitorare quante sono effettivamente le famiglie numerose presenti sul territorio che comunque vivono una condizione di disagio, famiglie che ora i nostri uffici continueranno a monitorare anche per avere un quadro esatto del livello di bisogno su Pescara; inoltre abbiamo offerto un sostegno concreto a tali utenze per affrontare le piccole grandi necessità quotidiane.