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Pescara, Fiorilli su proroga cantiere Riviera Young

da Redazione

PESCARA – L’assessore alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli ha reso noto che sono stati prorogati sino a fine marzo i lavori di completamento della cosiddetta ‘Riviera Young’, ossia la radicale riqualificazione della riviera nord che, iniziata dalla Rotonda Paolucci, arriverà sino al confine con Montesilvano. Due le imprese che attualmente stanno lavorando in contemporanea con l’apertura di due distinti cantieri operanti in continuità su un unico progetto che dovranno dare forma e sostanza al ‘lungomare giovane pensato per i giovani’. Le opere sono ripartite lo scorso 5 gennaio, alla conclusione dello stop natalizio, e prevedono anche  una radicale opera di recupero urbano della pinetina con la realizzazione di piazzole di sosta e l’installazione di un arredo  che la renda fruibile e sicura.

“Come preannunciato – ha spiegato l’assessore Fiorilli – i lavori hanno avuto una sospensione durante il periodo estivo per consentire ai nostri balneatori di svolgere in serenità la stagione. Chiusi gli ombrelloni, terminata l’estate, abbiamo riavviato rapidamente il cantiere con un nuovo lotto di opere distinti in due diversi appalti, proprio per velocizzare l’esecuzione delle opere: il primo cantiere è stato affidato alla Simar Appalti, per un importo pari a 722mila 950euro, che dovrà arrivare sino allo stabilimento balenare Tahiti concludendo le opere entro il 30 marzo 2014. Il progetto proseguirà in ogni dettaglio le opere già realizzate sino a oggi tra la Rotonda Paolucci e via Solferino, sul lato mare e monte di strada e marciapiedi, concentrandosi nel tratto compreso tra via Solferino e la ‘pinetina’, ossia sino all’altezza dello stabilimento balneare Tahiti, un tratto che presentava chiaramente segni evidenti di deterioramento: la sede stradale, i marciapiedi, e i cordoli delle aiuole si caratterizzano per uno stato generale di degrado, con la presenza di buche, avvallamenti, e distacchi di elementi di marmo e rigonfiamenti. I cordoli stradali sono quasi totalmente sconnessi e danneggiati a causa della loro vetustà e per l’utilizzo improprio da parte degli automobilisti che nel tempo hanno spesso usato come parcheggio lo stesso marciapiede, per non parlare della pinetina litoranea che risulta in uno stato di totale degrado con la presenza di piante infestanti e pini pericolanti, oltre che la recinzione completamente demolita. Il progetto mira al completamento e alla valorizzazione urbana e turistica del lungomare nord ed è teso all’incremento del livello di sicurezza stradale a tutela delle categorie più deboli come pedoni e ciclisti. L’obiettivo sarà raggiunto mediante interventi come la definizione della sezione stradale e l’inserimento di passaggi pedonali protetti con isole salvagente, l’individuazione di una zona ciclabile in sede separata rispetto alla strada e mediante l’utilizzo di una segnaletica adeguata, ripercorrendo i tracciati già realizzati nel tratto precedente e l’uso degli stessi materiali in pietre quarzo-arenarie di vari colori, confermando la vocazione ‘young’ di quel tratto di litorale. E tale lotto prevede anche un intervento sulla pinetina che verrà riconsegnata dal Corpo Forestale dello Stato alla Regione Abruzzo e quindi ai Comuni. In questo tratto il progetto darà priorità visiva ai pini: l’area della pineta, con la presenza di alberi ad alto fusto diventa dominante sull’area costruita del marciapiede, verranno eliminati i cordoli in travertino attorno alle aiuole e verrà eliminata la vecchia recinzione esistente nella pinetina, sostituita con gradonate, rampe e scarpate naturali per l’accesso diretto in pineta da parte anche di disabili e mamme con carrozzini. Gli interventi previsti nell’area della pineta – ha proseguito l’assessore Fiorilli – sono finalizzati alla bonifica e riqualificazione tramite la pulizia delle piante infestanti, prevedendo la realizzazione di piccole aree di sosta con pedane e panchine di legno, la creazione di percorsi naturalistici e un’illuminazione tale da garantire un livello di sicurezza adeguato nelle ore notturne. Nella progettazione poi abbiamo dato ampio spazio alla mobilità sostenibile con lo studio di un idoneo tracciato ciclabile con un andamento sinuoso, ben distinto dal tracciato pedonale. Infine i posti auto, posti linearmente o a spina di pesce, tali da generare un incremento numerico pari al 30 per cento dell’esistente per soddisfare le esigenze dei cittadini per la sosta durante il periodo estivo. Gli scavi stanno interessando il tratto compreso tra l’incrocio con via Solferino e lo stabilimento balneare Barracuda, dove sono stati adottati alcuni provvedimenti viari, ossia l’istituzione del divieto di sosta e di fermata per il restringimento della carreggiata stradale, dove, se necessario, la stessa viabilità verrà gestita con un senso unico alternato; sullo stesso tratto è stato istituito il divieto di transito sia pedonale che ciclistico, sul marciapiede lato mare. Contemporaneamente è però stato avviato il terzo e ultimo lotto di lavori affidati all’impresa Co.Bé. Srl di Pescara che dovrà realizzare le stesse identiche opere nel tratto di riviera nord compreso tra lo stabilimento balneare ‘Tahiti’ e lo stabilimento ‘La Lampara’, dov’è stato introdotto ugualmente il divieto di fermata e di sosta sul lato mare della carreggiata e il divieto di transito pedonale e ciclabile sul marciapiede. Questo terzo cantiere è stato ora prorogato sino al prossimo 28 marzo, in modo da riconsegnare contemporaneamente alla città tutto il litorale pronto per la stagione estiva”.

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