PESCARA – Si è svolto ieri a Pescara un vertice tra Comune e Gestione Trasporti Metropolitani, azienda che gestisce il trasporto pubblico in territorio urbano. L’assessore alla Mobilità , Berardino Fiorilli ufficializzandone l’esito ha detto che sono state avanzate alla Gtm due richieste: la necessità di migliorare i collegamenti del trasporto pubblico in zone come via Caravaggio e via Mantini e soprattutto la verifica della possibilità di attrezzare i nostri autobus per consentire il trasporto a bordo delle bici da parte dei passeggeri.
Ha sottolineato Fiorilli:
due le tematiche all’ordine del giorno: innanzitutto la necessità di rivedere alcuni percorsi delle linee del trasporto pubblico al fine di incrementare il servizio in alcune zone della città, come via Caravaggio-via Mantini, dove da poco l’amministrazione comunale ha completato la realizzazione delle opere di riqualificazione viaria, con la costruzione anche della nuova rotatoria che ha messo in sicurezza il punto di confluenza con via Mantini, rispondendo a una precisa istanza della popolazione residente. Oggi però quella stessa popolazione chiede la possibilità di usufruire anche del servizio degli autobus. Nell’area, in realtà, c’è ancora un cantiere in corso, ovvero il rifacimento dell’asse viario di collegamento via dell’Emigrante-via Caravaggio, inizialmente non previsto e poi inserito nel programma annuale delle opere pubbliche viste le condizioni disastrose in cui versa da anni la sede stradale. Sicuramente il completamento di quell’intervento agevolerà la pianificazione del trasporto pubblico nella zona, ma nell’attesa abbiamo chiesto alla Gtm di verificare la possibilità di studiare nuovi percorsi da introdurre con il nuovo Piano del trasporto pubblico, con i relativi chilometri, che verrà approvato in giunta a inizio del nuovo anno. E nei prossimi giorni effettueremo nella zona anche un sopralluogo con la Gtm per verificare eventuali interventi necessari e la presenza delle condizioni stradali idonee ad accogliere il transito di un pullman. La seconda richiesta avanzatariguarda la possibilità di attrezzare i mezzi pubblici del trasporto urbano in modo da consentire ai ciclisti il trasporto a bordo delle biciclette. Tale progetto in realtà è già ampiamente diffuso in Europa dove vige il concetto dello scambio intermodale tra i mezzi alternativi all’auto, ovvero il ciclista che magari percorre sulle due ruote i tratti in pianura, per poi scegliere il bus per i tratti in salita, portando con sé, ovviamente, anche la bicicletta. Su tale possibilità ho già verificato un riscontro favorevole da parte della Gtm che potrebbe partire attrezzando un primo lotto di autobus, cominciando dalle linee che, dal centro, coprono la zona dei colli, per poi verificare l’apprezzamento sul territorio ed eventualmente estendere l’iniziativa al resto della città. E anche su tale proposta attendo una risposta ufficiale entro pochi giorni da parte della Gtm.