PESCARA – Il 2024 si chiude con un’altra firma importante, dopo quella relativa al primo lotto dell’intervento di riqualificazione dell’area di risulta. Ieri mattina, davanti al vice segretario generale, Maria Gabriella Pollio, è stato firmato il contratto per la realizzazione del parco nord. In rappresentanza del Comune c’era Antonio Longo, dirigente del settore Lavori pubblici, mentre per l’operatore economico che si è aggiudicato l’intervento, Ambiente e Gestione del verde Srl con sede legale in Casal di Principe (CE), c’era Armando Letizia, in qualità di legale rappresentante.
Il criterio seguito è quello del prezzo più basso determinato mediante ribasso unico percentuale sull’importo dei lavori posto a base di gara. L’importo dell’appalto è di 1.250.280,97 e l’appaltatore dovrà ultimare tutte le opere entro 450 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori.
Nell’area interessata al progetto del Parco Nord, che si estende su 43mila metri quadri, ci saranno, oltre al verde, una zona per l’arrampicata destinata ai bambini, una zona fitness e per lo yoga, con gli attrezzi, un punto ristoro, uno skate park, un giardino sensoriale, un laghetto e una grande area d’acqua, come prevede il progetto di fattibilità economica votato il 7 novembre in consiglio comunale da maggioranza e opposizione (ad eccezione del Movimento Cinque stelle).
“Il 7 novembre, giorno del voto in Consiglio, avevo parlato di una giornata storica per Pescara”, dice il sindaco Carlo Masci, “e oggi ribadisco questo concetto con orgoglio e con la soddisfazione di aver colto un altro straordinario traguardo per Pescara nel segno dell’ambiente, a cui teniamo moltissimo. E condivido il mio orgoglio con tutti coloro che hanno lavorato al mio fianco per vincere questa importantissima scommessa, non solo la maggioranza in Consiglio comunale della precedente e della attuale consiliatura, con i presidenti Marcello Antonelli e Gianni Santilli, ma anche in Regione, grazie all’impegno convinto del presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri che ha sostenuto il progetto per garantire il finanziamento attraverso i fondi Fsc. Ora puntiamo ai lavori per dare presto alla città una nuova area verde, di fronte al nostro mare Bandiera blu. In pochi giorni abbiamo colto due traguardi storici, con i contratti per il primo lotto dell’intervento nell’area di risulta e per il parco nord. Andiamo ben oltre gli slogan, e i fatti lo dimostrano”.
Al sindaco fanno eco i consiglieri Massimo Pastore e Marcello Antonelli. “Dopo il contratto relativo all’area di risulta abbiamo colto un altro obiettivo straordinario che chiude un anno di grandi soddisfazioni sul fronte degli interventi in città”, commenta Pastore. “L’anno prossimo il Comune ingranerà la quinta marcia sul verde, in linea con la richiesta che ci arriva dalla città. E l’intervento del parco nord fa il paio con gli espropri che stiamo portando avanti per ampliare la Pineta dannunziana che crescerà anche con l’abbattimento dello svincolo a trombetta (l’avvio è previsto il 16 gennaio). E poi c’è il parco centrale che prenderà presto forma: insomma il tesoro verde della città è sempre più ricco, e ci consente di incidere in maniera consistente sugli spazi già esistenti in città, sul microclina, sulle aree a disposizione dei cittadini e sulla qualità della vita”.
“Esprimo grande soddisfazione per la sottoscrizione del contratto relativo ai lavori del parco nord”, dice Antonelli parlando di “una scommessa vinta, anche se sembrava non facile, visti i tempi ristrettissimi a disposizione che solo la sinergia tra parte politica e amministrativa del Comune ha permesso, appunto, di vincere. Completiamo con il parco nord la trasformazione della parte nord della città passata da quartiere periferico, anche abbastanza abbandonato, a vero e proprio gioiello della città che cresce. E completiamo la realizzazione di quelli che sono i due polmoni verdi della città: a sud, la pineta dannunziana, e a nord, appunto, il parco nord con tutto il sistema dei parchi integrati la riserva naturale di Santa Filomena. Insomma, veramente, una trasformazione che ci rende orgogliosi. Stiamo costruendo una città del futuro migliore di quella che abbiamo ereditato. Tanti amministratori ci hanno provato in molti decenni ma solo noi siamo riusciti a realizzare queste opere”.