PESCARA – “Non vorremmo che Pescara diventi una città dalla maglie larghe nei controlli e che dietro le carte d’identità ai senzatetto si nasconda un qualche “trucco” per evitare di assolvere impegni fiscali o per ottenere punteggi migliori per l’assegnazione delle case popolari. Per questo vigileremo affinché non venga posta in essere nessuna “furbata”.
E’ quanto dichiarano i Consiglieri comunali di Forza Italia Marcello Antonelli, Fabrizio Rapposelli e Vincenzo D’Incecco.
“Innanzitutto – spiegano i rappresentanti dell’opposizione – la notizia apparsa oggi sugli organi di informazione non costituisce nessuna novità in quanto a Pescara tutti coloro ai quali, dopo controlli molto stringenti, viene riconosciuto lo status di “senza tetto” possono essere iscritti all’anagrafe comunale, hanno una residenza in una via fittizia e hanno diritto alla carta d’identità; a oggi nella nostra Città se ne contano circa 90. Ora non vorremmo che dietro le numerose richieste giunte in Comune si nasconda un movimento di persone che hanno ben altri obiettivi: sfuggire da controlli e obblighi fiscali o che vogliano risalire le graduatorie e vedersi ingiustamente assegnata una casa popolare. Non vorremo pertanto che l’Amministrazione comunale, come ha dimostrato a più riprese, agisca con la solita leggerezza allargando le maglie dei controlli e danneggiando di fatto quei cittadini che sono in attesa di un alloggio popolare e ne hanno tutti i requisiti”.
Vogliamo capire dove vuole arrivare la Giunta Alessandrini – spiegano i Consiglieri di Forza Italia – e terremo alta la guardia onde evitare che i circa 90 senza tetto di Pescara diventino centinaia. Ci opporremo a chiunque voglia trasformare la nostra Città in una “Bengodi”, un luogo dove sia molto facile per qualche furbo prendere la residenza e acquisire diritti che non gli spettano”.