PESCARA – Il capogruppo del Pdl Armando Foschi, replicando alle affermazioni odierne dei consiglieri Fli sull’odierna emergenza allagamento, ha detto:
“al Comune di Pescara l’unica impreparazione la riscontriamo oggi nei consiglieri Fli Pignoli e Bruno: completamente disinformati sulle attività di prevenzione messe in atto dall’amministrazione comunale per fronteggiare l’ondata di maltempo, disinformati sulle opere già appaltate dall’amministrazione comunale, e soprattutto sulle presunte opere eseguite dal precedente governo cittadino di centro-sinistra, dove il consigliere Bruno rivestiva la carica di assessore ai Lavori pubblici, un assessore che durante il proprio mandato si è limitato a ‘inventare’ le strisce bianche e blu di attraversamento stradale senza rifare una sola fogna in tutta la città”.
L’amministrazione sapeva dell’emergenza maltempo e ha messo in atto tutte le misure di Protezione civile possibili, mettendo a disposizione uomini e mezzi, ma prepararsi al nubifragio significa adottare le misure di prevenzione a tutela dei cittadini, non significa certo impedire che la pioggia cada, specie quando un governo cittadino eredita una città con una rete fognaria in condizioni disastrose com’è accaduto alla giunta Albore Mascia.
E allora il consigliere Bruno dovrebbe spiegare alla città perché durante il proprio mandato di assessore ai Lavori pubblici con la giunta di centro-sinistra non si è mai preoccupato di rifare le fogne nella zona sud della città, che pure ha subito sei anni di allagamenti a ogni acquazzone: oggi sostiene di aver rifatto la rete con relative pompe di sollevamento in via Marconi, via dei Peligni, via dei Marsi, via Tibullo, via del Santuario, via Monte Faito e via Di Sotto. Ma allora spieghi alla città perché quelle stesse strade oggi si sono allagate se c’è una rete nuova. Delle due l’una: o l’ex assessore Bruno ha sbagliato a fornire l’elenco, e ha snocciolato le strade che il centro-sinistra intero ha ignorato nei propri sei anni di governo della città, o qualcuno ha rubato nottetempo pompe di sollevamento e la stessa nuova rete fognaria che oggi non esistono più. La nostra amministrazione comunale metterà riparo agli errori commessi da chi ha grossolanamente governato Pescara per sei anni, una città che non aveva bisogno di ‘ponti del cielo’, ma di sottoservizi efficienti, quelli che oggi andremo a realizzare con un investimento di 2milioni di euro, e dinanzi a quel cantiere i due consiglieri Fli, a partire dall’ex assessore Bruno, dovrebbero solo arrossire d’imbarazzo perché oggi Pescara paga lo scotto di anni di ritardi sulle opere pubbliche.