PESCARA – Il Personale della Polizia di Stato, nel pomeriggio di ieri, ha arrestato un cittadino senegalese di anni 20, residente in provincia di Parma, resosi responsabile del reato di furto aggravato in concorso con altra persona rimasta ignota, all’interno dell’esercizio commerciale denominato “Oviesse”, sito in questo Corso V. Emanuele II.
Nella circostanza il personale addetto alla sicurezza del negozio, riferiva di essersi accorto che due individui entrambi di colore, si aggiravano con fare sospetto nel reparto abbigliamento uomo; i due, dopo aver occultato all’interno dei propri zainetti degli indumenti, si dirigevano verso l’uscita oltrepassando le barriere antitaccheggio e facendo azionare l’allarme sonoro, ma riuscendo comunque a guadagnare la fuga.
Dopo un breve inseguimento uno dei due giovani veniva perso di vista, mentre l’altro, anche grazie all’aiuto di alcuni passanti, veniva bloccato e riportato al negozio. A quel punto la commessa apriva lo zainetto rinvenendo una sacca schermata in alluminio e nastro adesivo di colore marrone con all’interno due pantaloni da uomo del valore di 44,98 euro ed altri effetti personali.
Giunto sul posto il personale operante della Squadra Volante dopo aver identificato lo straniero, pregiudicato con precedenti specifici di furto e minaccia aggravata ma in regola con il Permesso di Soggiorno, lo arrestava per il reato di cui sopra, accompagnandolo in questi uffici per le relative incombenze del caso.
Dopo le formalità di rito lo straniero è stato trattenuto nella locale camera di sicurezza in attesa della direttissima che si svolgerà nella mattinata di domani.
