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A Pescara la Giornata della Scienza 2016

da Francesco Rapino

L’evento, promosso dal Rotary Club, si terrà domani, giovedì 15 settembre presso il Museo d’Arte Moderna “Vittoria Colonna”

presentazione giornata della scienza pescaraPESCARA – Un’intera giornata dedicata alla scienza e alla cultura, alla ricerca delle stelle e delle onde gravitazionali, in un viaggio che partirà dalle radici poste da Enrico Fermi sino alle ultime scoperte.

Al mattino saranno protagonisti quattro Istituti Superiori di Pescara, coordinati dall’Istituto Alberghiero Ipssar “De Cecco” e, al pomeriggio, la cittadinanza.

Lo abbiamo fatto perché lo riteniamo un tema sensibile – ha spiegato il presidente del Rotary Club Pescara Luca Romani – abbiamo tante ragioni per dire che è un tempo difficile per l’economia, con la crisi economica che va avanti da anni, con le grandi variazioni che portano il centro di interesse economico che permette di non vedere le tradizionali e la presenza di regioni nuove come quelle asiatiche e sudamericane.

Viviamo un momento controverso ad esempio sui temi della sicurezza, è inutile ricordare i tristi eventi, ma se arriva una luce è proprio dal mondo della ricerca perché viviamo un momento molto felice dal punto di vista delle grandi scoperte. Nella storia dell’uomo ci sono dei percorsi come questi in cui si sono concentrate delle scoperte così importanti da condizionare la vita dell’uomo, come quelle che verranno rappresentate in questa giornata. Il messaggio deve per forza di cose essere positivo, la ricerca è il punto di diamante della società e la ricerca astrofisica dell’uomo che esplora se stesso in questi anni ha dato delle risposte veramente notevoli.

Vorremmo approfondire questo tema ma anche vedere com’è influenzato il pensiero dell’uomo attraverso la scienza, qui è importante la presenza di uno scrittore come Bruno Arpaia che in questo periodo ha pubblicato un romanzo. In questa giornata abbiamo pensato anche alla città di Pescara e a che tipo di servizio potessimo offrire alla città oltre che ascoltare questi illustri relatori. Quindi abbiamo coinvolto le scuole e c’è stata una risposta veramente entusiasmante. In questa circostanza abbiamo coinvolto quattro Istituti Superiori, ne coinvolgeremo altri anche perché le scuole sono contente di avere relatore ancora Bruno Arpaia”.

L’iniziativa si svolgerà giovedì 15 settembre, a partire dalle 9.30, nel Museo d’Arte Moderna “Vittoria Colonna” a Pescara, promossa e organizzata dal Rotary Club Pescara con il neo presidente Luca Romani. Si prosegue il pomeriggio alle ore 17 con la tavola rotonda a cui parteciperanno alcune delle massime autorità scientifiche internazionali della fisica e dell’astrofisica: da Fabiola Giannotti, direttrice del Cern di Ginevra in videoconferenza, sino a Bruno Arpaia, scrittore, giornalista e fumettista.

“L’Istituto De Cecco ha collaborato con il Rotary Pescara – ha sottolineato la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara Alessandra Di Pietro – e ha partecipato nell’organizzazione almeno della prima parte di questo evento e si è preoccupato anche di coinvolgere le altre scuole di Pescara, in particolare il Liceo Classico, l’Istituto Superiore Volta ed il Liceo Scientifico Galilei. Per noi rappresentanti della scuola questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità formativa. Le scuole da sempre collaborano con tante associazioni del territorio e da sempre instaurano dei rapporti stabili ed organici con gli Enti pubblici e privati ed anche con club service come Rotary. Questi per noi sono momenti abbastanza importanti, dei momenti che potremmo definire anche di condivisione materiale. Abbiamo veramente una comunanza di obiettivi: implementare ed arricchire delle qualità alla formazione. Le scuole di Pescara vogliono crescere con una formazione sempre più di qualità nei contenuti ma anche nelle metodologie. La proposta è un grande laboratorio dell’Istituto Alberghiero e delle altre scuole. I ragazzi sono protagonisti di alcune attività con lo scrittore Bruno Arpaia, il suo incontro non è la presentazione di un autore o di un libro, ma un dialogo interattivo dove protagonisti sono gli studenti dove sono loro ad intervistare l’autore e a interagire. Questo per loro significa operare in maniera fortemente creativa, su un’idea di scuola avanzata e con una nuova esperienza. Nella mattinata importanti sono anche le letture pubbliche in cui si lavorerà sull’ascolto e sul confronto. Poi ci sarà un momento altamente qualificante con una performance teatrale. Poi ci saranno altre performance creative”.

Il Programma

La giornata del 15 settembre, dedicata a “Scienza & Cultura: da Enrico Fermi alle Onde Gravitazionali, passando per il Bosone di Higgs”, patrocinata da Regione Abruzzo, Provincia e Comune di Pescara e Fondazione Pescarabruzzo, si aprirà alle 9.30 con i saluti istituzionali del presidente Romani, del presidente della Provincia Antonio Di Marco e della dirigente scolastica dell’Ipssar “De Cecco” Alessandra Di Pietro, Istituto capofila che guiderà i lavori ed il Laboratorio a cui parteciperanno studenti e docenti del Liceo Classico D’Annunzio, del Liceo Scientifico Galilei e dell’Istituto Superiore Volta. Protagonista del Laboratorio scientifico lo scrittore Bruno Arpaia, traduttore ed editor con “La Scienza protagonista della Letteratura”.

Questa prima parte dei lavori si chiuderà con una performance teatrale di studenti e docenti su “Enrico Fermi, Genesi della Fisica Contemporanea”. In mattinata, inoltre, si aprirà anche la mostra di audiovisivi e di materiale scientifico, allestita a cura della Società Italiana di Fisica.

I commenti

“Il tema è sicuramente complesso e la giornata è complessa – ha rimarcato l’assessore comunale al Patrimonio Culturale, Paola Marchegiani – il coinvolgimento delle scuole credo che sia fondamentale. Leggendo il titolo che è stato dato a questo interessante incontro, mi sento di dire che la particella di Dio si realizza concettualmente in questa giornata di giovedì perché proprio nell’aggregazione di queste scuole si analizza una materia che si solidifica e serve per il sapere e per il pensiero.

Quindi trovo il titolo particolarmente intrigante, d’altra parte i due termini, scienza e cultura, sono stati antitetici per tantissimo tempo. Se ripenso al ‘700 in cui l’oscurantismo regnava con una favola massonica, nello stesso periodo imperversava Mozart. Poi stiamo vivendo un periodo in cui a mio avviso la scienza stia prendendo troppo il sopravvento, per me si dovrebbe tornare ad un nuovo Umanesimo affinché si ritrovi qualche equilibrio fondamentale. Quindi credo che sia un’opportunità straordinaria, quindi ringrazio a nome della città e del sindaco gli organizzatori per aver pensato un’iniziativa così particolare e così utile per la nostra città”.

“La cosa mi ha subito interessato – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo – perché la scienza è stata troppo spesso la cenerentola della proposta culturale delle città, questo forse perché c’è un’errata concezione della scienza che la vede come un insieme di nozioni meramente utilitaristiche, quindi che poco ha a che fare con la cultura tout court. Io posso dire soltanto che apprezzo chi si occupa del progresso umano, di studiare l’orizzonte delle possibilità e l’importanza che ha avuto la scienza nell’informazione.

La scienza cambia il modo di vedere di chi opera nel campo dell’informazione e della letteratura. Tanta influenza ha avuto la scienza in questo senso nei vari scrittori. Nel mio piccolo, con il mio umile lavoro nella letteratura, vengo influenzato da quello che si viene a sapere nella scienza. Nel momento in cui si acquisiscono nuove conoscenze, si spalancano nuove visioni umane. Quindi come può non essere importante all’interno della cultura un ospite importante come la scienza?

Poi condivido l’approccio con la letteratura, Arpaia lo conosco bene, la letteratura penso che sia un importante veicolo per portare la scienza più vicina a noi, al nostro quotidiano e non sicuramente appannaggio ai tecnici e agli scienziati così distinti nelle nostre strade. Mi è sembrata assolutamente giusta e importante la scelta di avvicinare importanti Istituti scolastici perché questo tipo di iniziative può avvicinare i più giovani a due elementi come la scienza e la letteratura e fare in modo che si possa avviare un percorso con i ragazzi”.

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