Pescara, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

PESCARA – Oggi, 25 novembre, si celebra la Giornata Mondiale contro la violenza alle donne.

Sarà un recital l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica e per raccontare ‘la voce delle donne’, quelle abusate, quelle violentate psicologicamente prima ancora che fisicamente, quelle che però ce l’hanno fatta a liberarsi dai loro aguzzini e a ritrovare la libertà.

Sarà  Pescara vecchia ad ospitare  una serata interamente dedicata alla migliore espressione femminile promossa dal Centro Antiviolenza Ananke e che ha visto la mobilitazione di molti locali del centro storico.

L’assessore alle Pari Opportunità Elena Seller, nel corso della conferenza stampa  convocata ieri per presentare l’evento alla presenza di Roberta Pellegrino, promotrice della giornata, ha ribadito:

integrazione, rispetto della dignità e della parità di genere, la lotta contro ogni sopruso ai danni delle donne, ma anche contro la xenofobia, l’omofobia e ogni altra forma di intolleranza : sono questi i principi ai quali ci richiama il Presidente della Repubblica Napolitano nella Giornata dedicata alla lotta contro la violenza alle donne, momento di riflessione, in cui però non possiamo limitarci a dire ‘cosa non fare’, ma dobbiamo sentir crescere la voglia di reagire a difesa di chi è più debole.

Ha detto Pellegrino:

l’occasione odierna è stata utile per fornire i dati del 2011 del lavoro svolto dal Centro antiviolenza Ananke, che  nel corso dell’anno ha preso in carico 82 nuovi casi, accompagnando nel proprio percorso altre 20 donne prese in carico negli anni precedenti. Ben 154 sono poi le donne che hanno contattato il centro, magari anche solo per un consiglio o uno sfogo. Nella maggior parte dei casi si tratta di donne italiane, ben 70 casi, molte residenti a Pescara (31 casi). E ancora una volta la violenza tra le pareti domestiche si conferma il caso più frequente: 30 delle donne che hanno denunciato una violenza sono sposate, 20 conviventi e in 44 casi l’autore del maltrattamento è il coniuge o convivente, in 21 casi un ex partner. La violenza psicologica è quella più frequente: 42 casi con donne che vengono ricattate perché economicamente non autosufficienti, non in grado di mantenere se stesse e i propri eventuali figli. E nel frattempo aumentano anche le denunce per stalking.

Ha ripreso l’assessore Seller :

la giornata  si aprirà in mattinata con la vendita del pane in sacchetti ad hoc del centro Ananke in piazza Sacro Cuore. Alle 18.30 si svolgerà, presso il Museo Casa Natale ‘D’Annunzio’ un recital ‘Con Voce di Donna’ del centro Antiviolenza Ananke in collaborazione con l’Associazione Maglab. Poi, dalle 20 alle 21 aperitivo Ananke presso il locale Zenzero in corso Manthonè e dalle 21 in poi iniziative d’arte ‘Percorso non violento: arte e musica al femminile’ presso i locali Groove, Narciso, Postbar, Vini e Oli e Zenzero. Nel corso della serata verrà promosso il numero di telefono gratuito 1522 a disposizione delle donne che vogliono denunciare una violenza.