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Pescara, II Concorso Nazionale di Poesia dal titolo “Apparenza ed Essenza”

da Mariacristina Salini

Lo propone l’Associazione di Cultura e Volontariato Nuova Acropoli – Pescara

PESCARA – Nuova Acropoli Pescara bandisce il II Concorso Nazionale di Poesia dal titolo: “Apparenza ed essenza”, in occasione della Giornata Mondiale della Filosofia proclamata dall’UNESCO. Da anni Nuova Acropoli aderisce  a tale Giornata  con un ricco cartellone di iniziative nelle diverse città dove è presente: mostre, musica dal vivo, poesie, proiezioni di film e dibattiti con personaggi del nostro tempo. Nel 2011 Nuova Acropoli ha scelto di sviluppare, nelle varie proposte, il tema “Io esco… e tu? Il mito della caverna, ieri ed oggi”, rivisitando e attualizzando il mito narrato da Platone nel V sec a. C..

Il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani e stranieri, divisi in due sezioni: dai 16 ai 25 anni e dai 26 anni in su. La partecipazione è gratuita. La poesia non ha limiti né di versi né di stile. L’unica indicazione è che il messaggio sia connesso al tema del premio: “Apparenza ed Essenza”
Un binomio che anima la riflessione umana sin dai tempi più antichi e che oggi in un mondo intorpidito dalle catene delle convenzioni sociali, si rivela più attuale che mai. Sappiamo ancora guardare oltre ciò che appare?
Allontaniamoci dalla caverna, dalle ombre delle nostre illusioni e ricerchiamo l’autenticità della vita per carpirne la profondità. Il regolamento, la scheda di partecipazione e tutte le informazioni possono essere richieste a pescara@nuovaacropoli.it o presso la sede di Nuova Acropoli via Trieste n° 125 – Pescara o scaricate dal sito www.nuovaacropoli.it

La premiazione del concorso si terrà giovedì 17 novembre alle ore 18 presso il Museo d’arte moderna “Vittoria Colonna” a Pescara. Ingresso libero.
Durante la serata verrà proposto un Reading di poesie con musica dal vivo per festeggiare la Filosofia come amica e arte del buon vivere; come cammino per rafforzare la propria libertà di pensare, sentire ed agire mettendo al servizio del bene comune il proprio mondo interiore.

 

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