PESCARA – Venerdì, 12 aprile prossimo, si terrà a Pescara un evento di beneficenza promosso dall’Associazione Italiana per la Lotta contro le Leucemie con una raccolta fondi destinata a finanziare le attività di CasAil, la struttura d’accoglienza per i pazienti del reparto di ematologia e i loro familiari situata in via Rigopiano, e che da quattro anni garantisce un ambiente confortevole e caldo a coloro che stanno attraversando un momento difficile della propria vita, ma possono contare sul sostegno concreto di decine di volontari che li aiuta a sentirsi meno soli. Il Comune di Pescara sarà testimonial dell’evento che si svolgerà presso l’Hotel Miramare, con lo spettacolo del cabarettista ‘Nduccio accompagnato dalla sua Orchestra, con la lotteria di beneficenza, peraltro una cena offerta dalla titolare, la signora Maria Planamente che l’Ail ha voluto dedicare alla memoria di suo marito, Donato Di Febo, da tutti noto come Mario, scomparso lo scorso ottobre proprio a causa della malattia.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa convocata ieri per annunciare l’iniziativa con il vicepresidente Ail Umberto Polverini, ha detto:
quando qualche giorno fa mi è stato chiesto di fare da testimonial e di contribuire alla visibilità dell’evento ho accettato immediatamente, considerandomi ormai parte della grande famiglia dell’Ail. Ricordo che appena qualche giorno dopo il mio insediamento nella carica di sindaco, una delle prime strutture che ho avuto il piacere e l’onore di inaugurare è stata proprio CasAil, in via Rigopiano, una struttura che accoglie i pazienti lungodegenti o anche le famiglie dei bambini o degli utenti che magari devono vivere lunghi periodi nella nostra città per poter seguire le cure presso l’ospedale civile e che, a differenza di quanto avveniva in passato, oggi hanno la disponibilità di un ambiente confortevole, caldo, uno spazio familiare, in cui vivere momenti di serenità sentendosi come a casa propria, con locali comuni, per condividere storie di vita, preoccupazioni, o comunque momenti di aggregazione, ma anche spazi privati in cui vivere la propria intimità. E proprio in occasione della scorsa festa della Befana ho avuto modo di visitare di nuovo la struttura, un vero gioiello anche dal punto di vista architettonico, con il Presidente Domenico Cappuccilli, per portare il saluto della città ai piccoli e grandi ospiti della struttura. ‘CasAil’ è il simbolo più evidente ed eloquente dell’impegno e dello sforzo quotidiano di decine e decine di volontari che ogni giorno sottraggono tempo alla propria vita, alla famiglia, anche al proprio riposo, per donarlo agli altri attraverso mille attività, spesso anche solo attraverso la propria vicinanza, che è fondamentale per chi sta affrontando una malattia tanto difficile come la leucemia o il cancro, in maniera diretta o anche indiretta, per un proprio familiare. Ovviamente l’Ail, a sua volta, ha però bisogno della vicinanza e dell’impegno di tutti noi per poter portare avanti le proprie iniziative, per non far mancare mai la propria presenza, per contribuire a ricostruire un minimo di serenità per chi ha un problema di tali dimensioni, di fronte al quale i nostri piccoli disagi della vita quotidiana certamente spariscono. E per tale ragione, per individuare quei fondi utili a sostenere l’attività dell’Associazione, è stata promossa una serata di solidarietà, che si svolgerà venerdì 12 aprile, dalle ore 21, nel corso della quale verranno anche premiati i tanti volontari che da anni garantiscono l’operatività dell’Ente, e ricordo che la solidarietà dei cittadini è fondamentale anche e soprattutto nei periodi di crisi come quello che stiamo vivendo, quando purtroppo si riducono le contribuzioni verso le Associazioni gestite esclusivamente attraverso il volontariato.
Per la realizzazione di CasAil – ha aggiunto il Presidente Polverini – l’Associazione ha coraggiosamente assunto un impegno e uno sforzo importante che richiedono un’attenzione costante anche da parte del territorio per aiutarci a portare avanti quello che è un patrimonio di tutta la città, nato grazie alla generosità di tutti quelli che hanno dato il proprio contributo. Venerdì vogliamo ritrovarci con il territorio per una serata dedicata alla memoria dell’amico Donato, certo che saremo più di 300, per aggiungere un’altra goccia a quell’oceano di solidarietà che da sempre ci circonda.
