Foschi: “Continueremo a monitorare con attenzione la situazione delle due aree, mantenendo un contatto con i cittadini, pronti a intercettare ogni minimo segnale di allerta”
PESCARA – “Largo Baiocchi-piazza dei Grue e via Martiri Pennesi diventano ‘sorvegliati speciali’. È quanto deciso nel corso della riunione odierna del Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza riunitasi in Prefettura, con la presenza dell’assessore delegato Adelchi Sulpizio, Comitato che, per fronteggiare le due nuove emergenze, ha disposto il potenziamento della macchina dei controlli e l’istituzione di presidi fissi. I dettagli delle operazioni non sono trapelati, e riteniamo anche opportuna tale scelta, utile per consentire di smantellare eventuali e presunti traffici e per cogliere in flagranza qualunque fenomeno di disturbo. A nome mio e della Commissione Sicurezza ringrazio, ovviamente, le Istituzioni per aver raccolto l’appello dei cittadini, consapevoli di quanto sia fondamentale, in questi casi, intervenire con tempestività per impedire che piccoli nuclei di microcriminalità possano crescere”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Sicurezza Armando Foschi ufficializzando il vertice odierno.
“Appena 8 giorni fa – ha ricordato il Presidente Foschi – abbiamo lanciato l’allarme inerente le criticità che si stavano registrando nella zona di Largo Baiocchi e piazza dei Grue, appena ieri la Commissione Commercio, presieduta dal consigliere Fabrizio Rapposelli, ha invece fatto emergere le problematiche di via Martiri Pennesi, in entrambi i casi ascoltando i grossi disagi subiti dai cittadini, residenti o negozianti, vittime di gang o bande che hanno imposto un clima di paura e timore. Tra Largo Baiocchi e piazza dei Grue purtroppo si è già alzato il livello dello scontro se pensiamo che la scorsa settimana, subito dopo l’intervento-denuncia dei cittadini in Commissione, per raccontare come si vive tra quelle case, tra schiamazzi e urla in piena notte, e presunti traffici di sostanze stupefacenti, si sono verificati tre gravissimi episodi di ritorsione: prima l’aggressione verbale a carico di un cittadino del posto che transitava con i suoi bambini, di cui i cittadini ci hanno inviato anche la registrazione audio; poi, nel cuore della notte, l’esplosione di due bombe carta; infine, al mattino, un residente che ha trovato la sua auto devastata dalla vernice spray con scritte oscene e le fiancate completamente rigate, praticamente una vettura da buttare.
E la coincidenza tra l’intervento in Commissione e i tre episodi è stata tale da non lasciar ipotizzare neanche per un secondo che potesse trattarsi di una casualità, piuttosto quei blitz criminali sono apparsi come dei chiari e inequivocabili inviti a tacere, delle vere e proprie intimidazioni. Ieri in Commissione Commercio, con il Presidente Rapposelli, è invece emerso il problema di via Martiri Pennesi in pieno centro, dove sono bande di clochard, senzatetto, in evidente stato di alterazione alcolica, a dettare legge, padroni della via, dove mangiano, bevono, dormono sotto i palazzi, infastidendo passanti e residenti, tra schiamazzi, urla e risse. In entrambi i casi abbiamo avanzato al sindaco la richiesta di far convocare una riunione urgente del Comitato per l’Ordine pubblico e la sicurezza e la tempestività del Comitato è stata rigorosa.
Le due criticità sono state affrontate, esaminate analiticamente, approfondite e discusse. Il Comune, come sempre, farà la propria parte, mettendo a disposizione la presenza e la professionalità della Polizia municipale e – ha proseguito il Presidente Foschi – inserendo le vie nell’elenco delle strade in cui andremo a installare le telecamere del nuovo impianto di videosorveglianza, sfruttando i ribassi della gara d’appalto. Quest’oggi dalla riunione sono arrivate le rassicurazioni delle altre Forze di Polizia, predisponendo nell’immediato un potenziamento dei controlli e dei pattugliamenti, e l’istituzione di Presidi. Ovviamente continueremo a monitorare con attenzione la situazione delle due aree, mantenendo un contatto con i cittadini, pronti a intercettare ogni minimo segnale di allerta”.