PESCARA – Convocata per oggi, 17 novembre alle 9.30 una seduta del Consiglio provinciale di Pescara per la rimodulazione dei mutui della Cassa depositi e prestiti
Sono 53 i mutui potenzialmente interessati all’operazione ma la giunta ha deciso di procedere solo per 46 di questi prestiti considerato che gli altri hanno una durata residua di 5 anni,come ha spiegato il presidente della Provincia, Guerino Testa:
L’importo residuo complessivo da rinegoziare supera gli 11 milioni 719 mila euro, con una rata semestrale pari a 489.134 euro. La vita media residua di questi prestiti è pari a 17,59 anni e il tasso medio è del 4,48 per cento. La rinegoziazione, che la giunta ha voluto a 30 anni, riguarderà sia il tasso che la scadenza. La nuova rata semestrale, a seguito della rinegoziazione, sarà pari a 372.273 euro e il tasso medio sarà del 4,80 per cento.
Prosegue il presidente, concludendo:
Si prevede quindi un risparmio sulla rata annuale di 233.721 euro. Pur facendo slittare in avanti la scadenza dei mutui puntiamo a recuperare, seppur in minima parte, i tagli sui trasferimenti statali subiti dalla Provincia che per il 2011 potrebbero aggirarsi sui due milioni e mezzo di euro. Con tale operazione potremo ottenere degli effetti positivi sugli equilibri di bilancio.
All’ ordine del giorno, tra l’altro anche due mozioni:una a firma del consigliere Camillo Sborgia sul riconoscimento delle invalidità civili e un’altra del consigliere Antonella Allegrino sulla società Provincia e Ambiente.