Con la cerimonia, a cui ha presenziato il Senatore Gasparri, l’amministrazione comunale ha inteso offrire il giusto riconoscimento in termini di gratitudine e di tributo alla memoria a una delle personalità di maggior spicco della vita politica cittadina
PESCARA – Si è svolta ieri la cerimonia solenne per l’inaugurazione di ‘Via Nino Sospiri’, una traversa di via Maestri del Lavoro. Presente il Senatore Maurizio Gasparri, amico di una vita di Sospiri e capogruppo del Pdl al Senato, oltre che, tra gli altri, il sindaco di Pescara Albore Mascia , il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, il consigliere regionale e coordinatore Pdl provinciale Lorenzo Sospiri, la consigliera regionale Alessandra Petri, il senatore Fabrizio Di Stefano, il Capo della Segreteria del Ministero della Difesa Roberto Petri, il consigliere comunale Armando Foschi, gli assessori Roberto Renzetti, Stefano Cardelli, Isabella Del Trecco, Eugenio Seccia e Nicola Ricotta e il consigliere comunale di Sinistra e Libertà Giovanni Di Iacovo, tutti riuniti sotto la pioggia battente.
Il sindaco ha così ricordato il politico pescarese :
Nino Sospiri amava vivere, stare in mezzo alla gente, e la gente capiva e apprezzava la sua vicinanza, ne coglieva il calore umano, riusciva a cogliere l’uomo al di là dell’aspetto burbero. E per trent’anni la sua città, Pescara, lo ha voluto come proprio rappresentante di governo ai massimi livelli. Oggi intitolargli una strada che mille volte avrà percorso rappresenta il minimo ringraziamento che Pescara può tributargli per l’impegno costantemente profuso per la crescita del nostro territorio, un impegno riconosciutogli tanto dalle formazioni politiche di destra quanto quelle di sinistra. Attraverso la cerimonia odierna l’amministrazione comunale di Pescara intende offrire il giusto riconoscimento in termini di gratitudine e di tributo alla memoria a una delle personalità di maggior spicco della vita politica cittadina, se non in assoluto l’esponente di maggior rilievo che la politica pescarese abbia espresso.
Ricordare oggi Nino Sospiri vuol dire innanzitutto parlare di una grande personalità, sia dal punto di vista politico che umano, un pescarese che nella sua ultraventennale attività di Parlamentare e di amministratore comunale è stato motivato e spinto da un immenso attaccamento al territorio in cui ha sempre vissuto. E stato eletto consigliere comunale per la prima volta nel 1975 e Deputato della Repubblica nel 1979 e da allora ha sempre caratterizzato la vita amministrativa e politica di Pescara con un impegno che lo ha visto conseguire risultati di assoluta eccellenza, a beneficio del nostro capoluogo, catalizzando l’attenzione del Governo nazionale sulle primarie esigenze di sviluppo infrastrutturale, socio-economico e ambientale e culturale della città. Pensiamo all’acquisizione delle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria, all’accordo di programma con l’Università per il recupero dell’Aurum, alla prima fase di ristrutturazione del porto di Pescara con la realizzazione del nuovo molo di levante, al programma Urban per la riqualificazione delle aree periferiche, alla metropolitana di superficie, che in questi mesi ha visto l’avvio dei lavori, alla realizzazione della Direzione Marittima, all’installazione dei pannelli fonoassorbenti lungo il tracciato ferroviario.
Il sindaco Albore Mascia ha ricordato ancora la sua tenacia, la innata capacità di creare e mantenere solide relazioni interpersonali, la sensibilità politica, la carica di leadership, cioè le doti che hanno permesso a Sospiri di ricoprire cariche importanti, sino a quella di Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti. Ma soprattutto l’uomo Nino Sospiri aveva anche la capacità di relazionarsi in maniera spontanea con gli altri, grazie a un’innata carica di umanità che lo avvicinava ai cittadini e ai loro problemi, e che lo spingeva a essere presente dove c’era bisogno di lui, con quello spirito di dedizione e servizio che dovrebbe essere bagaglio imprescindibile per ogni amministratore.
Subito dopo il sindaco Albore Mascia ha letto il telegramma di saluto inviato dalla vedova dell’onorevole Sospiri, la signora Maria Concetta, assente per ragioni familiari.
Ha ricordato il Senatore Gasparri:
Nino Sospiri ha iniziato a fare politica nei caldi anni ’70, con l’obiettivo di cercare di guardare oltre l’orizzonte, verso una destra moderna . E’ stato un vero protagonista della politica non solo pescarese o abruzzese, ma di quella italiana, coniugando sempre la coerenza, l’attaccamento all’ideale e alle proprie radici, con la crescita.
Subito dopo il sindaco e il senatore Gasparri hanno scoperto la targa sulla quale è stato inciso il nome di ‘via Nino Sospiri’.