PESCARA – La prima fase del progetto del ponte sul mare si è compiuta. Le due sponde sono state unite e come è stato sottolineato nel corso dell’inaugurazione da parte dei progettisti dell’opera ha un’importanza fondamentale.
La presentazione ha avuto luogo nel caldo pomeriggio di sabato alla presenza di molti cittadini incuriositi per quest’opera che sta prendendo corpo.
Di seguito alcune dichiarazioni fatte durante la presentazione:
L’architetto Walter Pichler, progettista del Ponte del Mare:
“Entro Luglio i lavori dovrebbero terminare, progetto molto importante e complicato con interventi della Università di Treno e il politecnico di Milano (hanno fatto le prove del vento). Nelle prossime settimane il ponte verrà agganciato alle funi di acciaio. Il progetto è stato presentato in tanti congressi e in futuro su libri e riviste specializzate”
Quindi l’intervento del professore Enzo Siviero, collaudatore del Ponte:
“Due parti che si congiungono ritornano ed essere unite e l’unione è la consistenza del nostro essere”
“Costruire ponti è esattamente l’antitesi a costruire muri”
“Questo ponte non ha nulla da invidiare al ponte di Calatrava a Venezia con una piccola differenza con l’orgoglio di essere italiano e progettare ponti. Il ponte a Venezia è stato realizzato in ritardo di 3 anni e con notevole aumento di costi mentre a Pescara solo piccole differenze di tempi e costi”
“Il bene comune non è il bene comune ma il bene di ciascuno di noi”
“Con il ponte si costituisce una nuova identità di una città”
L’intervento del vice sindaco di Pescara, Camillo D’Angelo è in primis di ringraziamento per tutti gli addetti ai lavori e per le ditte che hanno contribuito alla realizzazione quindi ci sono state parole di speranza e gioia per una nuova opera e per l’imminente evento dei giochi del Mediterraneo:
“Siamo orgogliosi di ospitare questo grande evento anche grazie a questo ponte. E’ una trasformazione storica per Pescara”
Il ponte come un compasso che disegna una nuova città e che sarà veicolo per il turista ma anche per il cittadino che potrà ammirare il suggestivo paesaggio d’Abruzzo nel “magico” mix tra mari e monti.
Attendiamo il 20 giugno data stimata per il completamento dei lavori per poter così esprimere un parere più completo su un’opera in corso di terminazione.
Di certo una grande novità per la città di Pescara che tuttavia dovrà crescere su più fronti per accogliere la sfida legata ad un rilancio turistico e di immagine.