Un incontro con la cultura africana attraverso la musica, la danza e i suoi sapori a cura dell’Associazione Culturale Baobab
PESCARA – Oggi 26 e domani 27 maggio, l’Associazione culturale Baobab, che da anni si fa coraggiosamente portavoce dei colori dell’Africa in Abruzzo, avvicinando culture differenti fra loro e azzerando le distanze geografiche, porterà a Pescara nello spazio dell’Ex Mattatoio in via Gran Sasso 53, una due giorni densa di appuntamenti dedicati agli aspetti che destano da sempre più curiosità del continente nero, vale a dire la musica, la danza e la cucina.La giornata di sabato 26 maggio inizierà al mattino con un incontro nella Scuola elementare G. Rodari di via Lago Sant’Angelo a Pescara, un momento pensato per far conoscere ai bambini l’Africa e le sue particolarità ma soprattutto per combattere gli stereotipi e diffondere la cultura della solidarietà nei confronti delle sue popolazioni.
Nel pomeriggio stage di danza africana con il senegalese Jean Louis Ndiaye e di percussioni africane con Pap Yeri Samba, già componente dell’Orchestra di Piazza Vittorio, uno degli esperimenti musico-culturali più interessanti di questi ultimi anni; alle 20.30 (solo su prenotazione) ci sarà la possibilità di degustare alcuni piatti tipici della cucina africana, poi sarà la volta dello spettacolo delle Officine Arcobaleno, dell’esibizione degli allievi della Scuola di Percussioni Baobab ed infine della sfilata di abiti africani a cura del “Mercatino Africano” e del Gruppo Alhena Danza Afro Timinì.
Il clou del primo giorno sarà rappresentato dal concerto degli Etoilenguewel, progetto nato dall’idea del maliano Ismaila Kante, che ha riunito a Roma ballerini e percussionisti del Ballet National du Senegal, del quale lui stesso ha fatto parte per tanti anni, per realizzare uno spettacolo che mettesse in risalto i suoni, il linguaggio del corpo, i colori e i costumi dell’Africa attraverso le musiche, i canti, gli strumenti e le danze tradizionali.
Domenica 27 maggio a partire dalle 15.00, la seconda parte degli stage di Jean Louis Ndiaye e Pap Yeri Samba ai quali si aggiungerà alle 19.00 quello dedicato ad un altro importante strumento della tradizione africana il balafon, che sarà tenuto dal guineiano Hosman Coulibaly, talentuoso e polivalente musicista Djola. La manifestazione si concluderà alle 20.00, con un aperitivo africano.