Quattro indagati e oltre 2mila persone controllate: il bilancio dell’ultima settimana della polizia di stato sui treni e nelle stazioni ferroviarie di Marche, Umbria e Abruzzo
PESCARA – 4 gli indagati e 2302 le persone controllate. 221 le pattuglie impegnate in stazione, 55 a bordo treno e 38 i servizi automontati: è questo il bilancio dell’attività, nell’ultima settimana, del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo.
In particolare, ad Ancona, la Polizia Ferroviaria ha denunciato a seguito d’indagine, un 30enne colombiano, per minaccia a Pubblico Ufficiale, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio. L’uomo, trovato senza biglietto a bordo di un Intercity alla Stazione di Civitanova Marche, è stato invitato a scendere dal capotreno che, per contro, è stato minacciato. Una volta sceso, lo straniero ha lanciato la propria bicicletta sulla fiancata del treno danneggiandola vistosamente, L’episodio causava un forte ritardo sulla partenza del convoglio.
Nella stazione di Ancona, gli agenti hanno sanzionato un cittadino romeno di 31 anni per ubriachezza, lo stesso è stato allontanato dalla stazione con il divieto di farvi ritorno per le successive 48 ore, in applicazione della normativa in materia, il cd “daspo urbano”.
Nella stazione di Pescara il personale Polfer ha denunciato un cittadino italiano di 43 anni per il reato di interruzione di pubblico servizio e danneggiamento. L’uomo, infatti, provocando l’attivazione del sistema antincendio di un treno regionale, ha di fatto reso inutilizzabile il convoglio. I viaggiatori sono stati costretti a cambiare treno. Sempre a Pescara, la Polfer ha denunciato per molestie un italiano di 40 anni che, a bordo di un treno intercity, aveva infastidito una viaggiatrice. Giunto in stazione, l’uomo ha trovato ad attenderlo gli agenti della Polfer che lo hanno identificato e denunciato.
Nella stazione di Terni gli Agenti hanno denunciato una romena di 40 anni per aver sottratto il portafogli ad un viaggiatore a bordo di un treno regionale. Il portamonete è stato recuperato e restituito dalla Polfer al legittimo proprietario.