Pescara, interventi per verde pubblico. D’Ercole: “lunedì fisseremo il cronoprogramma delle opere che partirà subito”

PESCARA – Con l’ufficializzazione delle ultime delibere varate dall’esecutivo e l’organizzazione tecnica del servizio verde, l’assessore ai Lavori pubblici D’Ercole ha parlato di 590 euro di investimenti che sono stati approvati dalla giunta per la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde spalmati nei tre quartieri. Il via tra qualche settimana mentre il primo investimento di 20mila euro permetterà di effettuare interventi di manutenzione del verde cittadino cominciati già diverse settimane fa.

Si partirà prima dal centro quindi nella periferia, da via Caduti per Servizio a Fontanelle al rione Villa del Fuoco, e che già da diversi giorni aveva interessato anche piazza San Luigi. Quindi smentisce il presunto scoop del Pd sulla situazione in piazza San Luigi:

Lo scoop-scandalo odierno del Pd si è rivelato l’ennesima triste bufala: aveva annunciato savane che ricoprivano piazza San Luigi e invece ha trovato le aiuole verdi già sfalciate e una piazza in perfetto ordine, tanto da gridare al blitz notturno. Nulla di tutto ciò: piazza San Luigi da diversi giorni è stata sottoposta all’intervento di manutenzione ordinaria, senza troppi proclami, visto che rientra nell’attività di routine dell’amministrazione comunale. Interventi che nelle scorse settimane hanno già interessato corso Vittorio Emanuele, corso Umberto, l’intera riviera nord e sud, ma anche le periferie, come via Caduti per Servizio, e alcune strade nel rione Villa del Fuoco, o i parchi cittadini. Vero è che abbiamo ereditato una situazione tutt’altro che semplice: il passato governo di centro-sinistra continua a vantarsi dell’apertura di 32 parchi cittadini, dimenticando di aggiungere di non aver minimamente pensato alla loro gestione o manutenzione, lasciandosi alle spalle delle piccole giungle incolte.

Purtroppo la cultura della manutenzione urbana non ha caratterizzato il governo del centro-sinistra, un governo che ha pensato solo alla realizzazione di opere autoreferenziali come ponti e fontane non richieste dalla città che avrebbe invece preferito interventi concreti per garantire il decoro del territorio. Parliamo di un centro-sinistra che oggi con saccenza pretende di insegnare al centro-destra il buon governo, dopo aver caratterizzato la propria amministrazione con nomi roboanti di archistar che nulla hanno lasciato alla città se non ‘bicchieri’ rotti. Suggeriamo piuttosto al centro-sinistra di fare un severo mea culpa sulle proprie carenze, sui mancati interventi nelle nostre strade, frutto di anni di disattenzione che ora dovremo risanare impiegando tempo e risorse umane e finanziarie. Per tale ragione l’amministrazione comunale giudica utili le segnalazioni che, anche nei prossimi giorni, potranno pervenirci dai cittadini per indicarci eventuali zone critiche del territorio, in cui interverremo con tempestività attraverso due misure amministrative: martedì prossimo affideremo a una task force interna, composta da dieci operai comunali, un lotto di interventi per 20mila euro di finanziamento.

Già lunedì fisseremo il cronoprogramma delle opere che partirà subito. Intanto la giunta ha approvato un maxi-programma di manutenzione ordinaria del verde cittadino, con un investimento pari a 590mila 767,09 euro che verrà spalmato nelle tre Circoscrizioni cittadine per la cura, il mantenimento e il miglioramento del verde esistente con sfalci, spollonature e interventi di potatura localizzati, oltre al miglioramento estetico dello stesso verde attraverso nuove piantumazioni di piante stagionali e di erbacee perenni, interventi che riguarderanno prati, aiuole e scarpate. Ben 172mila 786 euro verranno investiti nel territorio della Circoscrizione Castellamare, su una superficie complessiva pari a 41 ettari di verde; 231mila 574 euro sono destinati a interventi nel quartiere Porta Nuova su 82 ettari di verde, infine 186mila 406 ettari sulla Circoscrizione dei Colli Innamorati, con 66 ettari di verde pubblico. Ovviamente per tali somme dovremo effettuare gare d’appalto, che necessariamente hanno dovuto attendere l’approvazione del bilancio per partire, ma si tratterà di procedure snelle e veloci”.