Categorie: AttualitàPescara

Pescara, Istituto Alberghiero: si rifaranno gli intonaci

Condividi

Lo rende noto il presidente della Provincia alla luce delle verifiche  tecniche.La palazzina A , interessata dai lavori, sarà interdetta  alla fruizione del personale docente ,non docente e degli alunni.Si prospetta un trasferimento in  una sede provvisoria

PESCARA – Il  presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco ha comunicato ieri che la  Labortec ,ditta incaricata di effettuare le verifiche tecniche all’interno della palazzina A dell’istituto alberghiero De Cecco di Pescara, in via dei Sabini, ha consegnato i risultati delle analisi eseguite sugli intonaci ,che saranno rifatti in diverse aule dislocate nei vari piani dell’istituto anche se  lo stabile non presenta problemi di natura strutturale.

Si legge ancora nella nota della Provincia:

“Pur non essendo emerse particolari criticità, infatti, dopo l’incidente avvenuto lo scorso 18 febbraio anche noi siamo convinti della necessità di procedere in tal senso, per garantire agli studenti di poter tornare quanto prima a svolgere lezione all’interno della palazzina A in totale serenità.
Nel frattempo, ovviamente, l’edificio interessato dal cantiere non potrà essere occupato dal personale scolastico, dai docenti e dagli studenti e, quindi, per permettere il normale svolgimento delle lezioni trasferiremo l’intera comunità scolastica in una sede provvisoria.

Insieme al dirigente scolastico Paolo Buzzelli stiamo valutando la soluzione meno impattante e più efficace, che sarà comunicata agli studenti e alle famiglie entro fine settimana. Fino a quel giorno, l’attività didattica continuerà ad essere garantita attraverso il doppio turno.
Per quanto riguarda il trasferimento, invece, ciò che è certo è che Provincia provvederà, come già fa per i convittori, al servizio navetta necessario ai ragazzi per raggiungere i laboratori.
Comprendiamo il disagio che vivranno i ragazzi, ma si tratta di un disagio purtroppo necessario, che, assicuriamo, non si protrarrà a lungo. Tra avvio della procedura di individuazione della ditta e esecuzione dei lavori, contiamo di chiudere il cantiere quanto prima possibile, entro, al massimo, due mesi”.

 

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter