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Pescara, istituzione delle Comunità Energetiche: la nota del M5S

da Redazione

di renzo, alessandrini, sola e lettere

PESCARA – Nel consiglio comunale di ieri a Pescara approvata all’unanimità la mozione del Movimento 5 Stelle riguardante l’istituzione sul territorio comunale delle Comunità Energetiche. “Oggi, anche a Pescara, è stato fatto un primo passo verso la tanto agognata transizione ecologica” – dichiara il consigliere M5S Massimo Di Renzo. – “Grazie alle Comunità Energetiche famiglie, Enti Pubblici ed imprese possono autoconsumare localmente e collettivamente l’energia prodotta da impianti di energia rinnovabile condivisi. Questo porterà vantaggi indiscutibili sia all’ambiente che alle bollette dei cittadini coinvolti”.

La creazione delle Comunità Energetiche nasce sul fortissimo impulso del Movimento 5 Stelle che ha operato ad ogni livello di rappresentanza per raggiungere questo importante risultato. Al Parlamento Europeo, grazie all’approvazione di alcuni emendamenti alla Direttiva Europea RED II presentati dall’europarlamentare Dario Tamburrano, si sono create le condizioni per permettere al Senatore Gianni Girotto di inserire un emendamento nel decreto Milleproroghe 2020 che ha reso possibile anticipare il recepimento, in forma sperimentale, della Direttiva Europea in questione. “Oggi, grazie all’approvazione della nostra mozione, si conclude un importante gioco di squadra che parte da Bruxelles e, passando da Roma, arriva anche a Pescara” – aggiunge il consigliere M5S Massimo Di Renzo.

Nella mozione approvata si chiede sia di creare sportelli informativi che consentano ai cittadini di avere le informazioni necessarie a promuovere la creazione di comunità energetiche e sistemi di autoconsumo collettivo, sia di mettere a disposizione delle comunità energetiche alcuni spazi comunali. “Rispettando completamente lo spirito della legge, nella mozione è anche richiesto che i vantaggi siano rivolti soprattutto ai cittadini con maggiore disagio economico che ricadono o rischiano di ricadere nella condizione di povertà energetica” – spiega il consigliere M5S Massimo Di Renzo.

“Ovviamente questo è soltanto un primo passo e sicuramente si può fare ancora molto di più per trasformare l’attuale sistema elettrico centralizzato, basato sull’uso di combustibili fossili, in un sistema decentrato ed efficiente, alimentato con energie pulite e non inquinanti” – concludono i consiglieri Massimo Di Renzo, Erika Alessandrini, Paolo Sola e Giampiero Lettere – “Da parte nostra garantiamo che continueremo sia a lavorare nelle commissioni consiliari competenti sia ad informare i cittadini con apposite assemblee pubbliche per metterli a conoscenza della portata storica di questo provvedimento”.

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