Pescara Jazz Off 2014: primo appuntamento con Roy Paci

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Martedì 1 aprile prossimo all’Auditorium Flaiano proporrà l’energia sonora di CorLeone, un progetto fuori da ogni etichetta musicale

Biglietto di ingresso alla singola serata: 15€
Abbonamento alle tre serate: 30€

Roy Paci CorLeone
Roy Paci: tromba
Andrea Vadrucci: batteria
Guglielmo Pagnozzi: sax contralto
Alberto Turra: chitarre
John Lui: programming, chitarra
Marco Motta: sax baritono

PESCARA – Sarà Roy Paci ad aprire Pescara Jazz Off 2014 e lo farà con un progetto fuori dalle etichette e ricco di energia sonora come CorLeone. La nuova rassegna, promossa dall’Ente Manifestazioni Pescaresi con la collaborazione della Provincia di Pescara, prende il via quindi con un personaggio sfaccettato e capace di cogliere in maniera efficace quel nesso tra radici e contemporaneità alla base delle scelte presenti nel cartellone di Pescara Jazz Off 2014. Il concerto si terrà all’Auditorium Flaiano,Lungomare Cristoforo Colombo, 122 a Pescara martedì 1 aprile e avrà inizio alle 21.15: il biglietto di ingresso alle singole serate costa 15€ ed è possibile anche fare l’abbonamento alle tre serate.

CorLeone è, per molti versi, l’anima musicale di Roy Paci meno conosciuta al grande pubblico. Nel progetto, infatti il jazz sperimentale e d’avanguardia si unisce ai riferimenti alla no wave newyorkese, alle grandi contaminazioni di stile di progetti come Naked City di John Zorn e Fantomas e Mr. Bungle dell’amico Mike Patton, agli echi del Miles Davis elettrico, all’energia allo stato puro di Mongezi Feza, alla grande lezione di Lester Bowie e al rispetto assoluto per un suo contemporaneo e amico Dave Douglas.

Un background nel quale Paci non si improvvisa: la sua traiettoria inizia nel 1986, a soli 17 anni, grazie al sestetto As Sikilli del sassofonista Stefano Maltese il suo percorso nel jazz meno convenzionale. Seguono negli anni Zu e Trionacria, formazioni rispettivamente di jazzcore e jazz sperimentale da lui coofondate tra il 1997 e il 2001. The Ex & Brass Unbound e Mondo Cane, costituiscono altre esperienze importanti di questo percorso.

Il titolo del nuovo disco di CorLeone è Blaccahénze, parola che il trombettista ha prelevato dal dialetto di Montorio al Vomano e che sta a significare casino, bordello: un titolo che lascia capire, senza troppi giri di parole, come del jazz stereotipato ci sia ben poco. La musica sin dal primo impatto suona ruvida, bizzarra, deviante e talmente spiazzante che non tradisce le radici profonde del “terronismo” di Roy Paci.

«Ho voluto fortemente registrare un secondo album dopo il primo nel 2005 “Wei Wu Wei”, perché avevo l’esigenza di esprimere i miei nuovi orizzonti musicali, le composizioni scritte in tutti questi anni frutto delle mie esperienze con tanti musicisti eccezionali e di un lavoro specifico sulle mie ricerche clivotonali con l’accostamento di strumenti musicali all’elettronica.»

Roy Paci ha coinvolto all’interno del progetto dei musicisti che hanno un’impronta musicale decisamente eterodossa, per ottenere un impatto spiazzante e non etichettabile. Le composizioni hanno volutamente un respiro universale grazie alle diverse tecniche d’improvvisazione non necessariamente jazzistiche. Con questo album Roy Paci prova a trasmettere i flussi emotivi della realtà che ci circonda che vanno dalle emozioni viscerali e struggenti della sua terra alle asperità feroci di quest’ultimo millennio. È un succedaneo del jazz di maniera, un laboratorio aperto a contaminazioni disparate e vicino ad un certo tipo di musica filmica, pregna di sonorità acusmatiche. Il sound di CorLeone si caratterizza anche per la mancanza del basso elettrico, nel tentativo di esaltare le frequenze medio-alte per ottenere un sound più tagliente, energico e d’impatto frontale.

Pescara Jazz Off 2014 prosegue mercoledì 2 aprile 2014 con un doppio appuntamento: aprirà la serata il concerto in solo del contrabbassista francese Renaud Garcia-Fons e, a seguire, si terrà il concerto del Bossarenova Trio formato da Paula Morelenbaum alla voce, Joo Kraus alla tromba e Ralf Schmid al pianoforte.

Pescara Jazz Off 2014 viene organizzato in collaborazione con la Provincia di Pescara, istituzione che era già stata vicina al festival come partner per la presentazione di Pescara Jazz 2013 a New York e per la ripresa, sempre nella passata edizione, di Jazz in Provincia. Il festival è articolato in tre serate e si concentra sulle contaminazioni del jazz con i linguaggi provenienti dal folklore e dalle musiche delle radici più profonde, ma anche con l’attualità e le spinte più contemporanee.

Pescara Jazz Off 2014 è naturalmente l’occasione per rinforzare il rapporto dell’Ente Manifestazioni Pescaresi con i suoi partner istituzionali, come il Comune di Pescara, Regione Abruzzo, Camera di Commercio di Pescara, Fondazione Pescarabruzzo, e privati come Cantina Tollo, Banca dell’Adriatico, Maico e la new entry Città Sant’Angelo Outlet Village.

Pescara Jazz. Contatti.

Ente Manifestazioni Pescaresi.

Pescara. Lungomare Cristoforo Colombo, 122

Telefono: 085.693093

e-mail: press@pescarajazz.com
web: www.pescarajazz.com

Pescara Jazz Off 2014
Auditorium Flaiano
Pescara, Lungomare Cristoforo Colombo

Programma e formazioni

1 aprile

Roy Paci CorLeone
Roy Paci, tromba
Andrea Vadrucci, batteria
Guglielmo Pagnozzi, sax contralto
Alberto Turra, chitarre
John Lui, programming, chitarra
Marco Motta, sax baritono

2 aprile

Renaud Garcia Fons Solo
Renaud Garcia-Fons, contrabbasso 5 corde

Paula Morelenbaum Bossarenova Trio
Paula Morelenbaum, voce
Joo Kraus, tromba
Ralf Schmid, pianoforte

4 aprile

Javier Girotto Quartet
Javier Girotto, sassofoni e flauto
Natalio Mangalavite, pianoforte e voce
Luca Bulgarelli, contrabbasso
Emanuele Smimmo, batteria e percussioni

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Redazione

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