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Pescara, ‘La Civiltà del Pane: fra Tradizione e Modernità’

da Redazione

La Civiltà del Pane - fra Tradizione e ModernitàDomani in programma il Convegno all’Aurum

PESCARA – Una giornata dedicata al ‘pane’, alle sue proprietà organolettiche, nutrizionali, biologiche, quale alimento base della dieta mediterranea, per tornarne a scoprire le qualità e sfatare miti e pregiudizi, a partire dall’atavica convinzione che ‘il pane fa ingrassare’. È quella che domani, sabato 18 giugno, si svolgerà all’Aurum, a Pescara, a partire dalle 9.30, con il Convegno ‘La Civiltà del Pane: fra Tradizione e Modernità’, e che vedrà la presenza di docenti universitari e nutrizionisti a confronto con i produttori, e con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara. A organizzare l’evento è stato il Presidente di Assi-Pan Confcommercio, Roberto D’Intino, egli stesso panificatore e titolare dell’impresa ‘Panificio Giglio’.

“All’indomani dell’Expò di Milano, che per mesi ha focalizzato l’attenzione del mondo sull’alimentazione, abbiamo voluto promuovere un momento di approfondimento sul tema del ‘pane’ – ha spiegato il Presidente D’Intino – attorno al quale sono circolate negli anni tante storie e quasi leggende metropolitane che hanno creato una sorta di diffidenza nei confronti di un alimento che è invece fondamentale nella nostra alimentazione quotidiana.

Domani sarà l’occasione giusta per fare chiarezza, partendo dai principi nutrizionali del pane, quello artigianale, lavorato, fatto lievitare nei tempi adeguati, infornato e portato sulle nostre tavole, e, in questo modo, sarà anche l’occasione per riscoprire un mestiere che rischiamo di cedere alla grande industrializzazione e di perdere nella sua autenticità. Oggi i giovani guardano con grande freddezza a un mestiere che, sino agli anni ’80, era invece visto come un possibile sbocco professionale, ma l’immagine del fornaio è legata all’uomo che entra in laboratorio alle 3 o alle 4 del mattino, mentre tutti dormono, comincia a lavorare al forno e poi alle 6 inizia a consegnare, una vita sicuramente dura che, inevitabilmente, non attrae i giovani.

Fortunatamente oggi le apparecchiature sempre più moderne hanno allentato la morsa dei tempi, allungando anche le giornate del panettiere, e domani lo spiegheremo agli studenti aspiranti chef che magari inizieranno a scoprire il fascino del mestiere stesso. Peraltro andremo anche a presentare il progetto della ‘filiera corta del pane’, ovvero la valorizzazione del prodotto interamente abruzzese dal grano sino alla pagnotta finale”.

Il Convegno si aprirà con i saluti istituzionali dei sindaci di Pescara e Spoltore, Marco Alessandrini e Luciano Di Lorito, del Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, degli assessori regionali al Benessere alimentare Silvio Paolucci e all’Agricoltura, Dino Pepe, dell’arcivescovo di Pescara Monsignor Tommaso Valentinetti, del Presidente Confcommercio Franco Danelli e della dirigente dell’Alberghiero, Alessandra Di Pietro. Quindi gli interventi del Presidente Assi-Pan D’Intino; del professor Giampiero Sacchetti, dell’Università di Teramo; David Falcinelli, della Coldiretti-Campagna Amica; la dottoressa Marina Manieri, dietista; Don Marco Pagniello, direttore della Caritas; e il professor Antonio Mobilij, docente dell’Università Chieti-Pescara ‘D’Annunzio’. Al termine sarà offerto un buffet preparato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ sul tema del pane.

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