Pescara, “La crescita e’ donna 2” se ne parla in Provincia

L’incontro si terrà domani per informare   le donne  sulle modalità di fruizione  dei contributi previsti dal  Bando Regionale

PESCARA  – Domani ,15 gennaio alle 18 presso la Sala figlia di Iorio della Provincia di Pescara,la Consigliera di Parità della Provincia di Pescara , Avv.Vittoria Colangelo promuove con i cittadini un incontro informativo sulle modalità di fruizione dei contributi previsti dal BANDO regionale:
“La crescita e’ donna 2”. Lo rende noto Cinzia Rossi ,C.P.O Comune di Pescara. Il  progetto “La crescita è donna”,alla sua seconda edizione,   finanziato con 3 milioni di euro dalla Regione Abruzzo,è finalizzato alla inclusione lavorativa delle donne dalle imprenditrici alle professioniste, dalle mamme alle casalinghe. L’avviso pubblicato sul Burat e sul sito della Regione Abruzzo, rientra nel programma di inclusione sociale del Piano Operativo 20012/13 del Fondo Sociale Europeo 2007/13 che prevede interventi in favore dell’occupazione e della conciliazione vita/lavoro per le donne. Le linee di intervento si confermano tre, ciascuna finanziata per un importo di un milione di euro.
La Regione Abruzzo promuove dunque  l’occupazione femminile attraverso tre tipologie di intervento:
Tipologia A:“Più imprenditrici” ,  prevede  incentivi alle donne per la creazione di nuove imprese con un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 25mila euro per le spese di avvio attività e di gestione; le domande potranno essere presentate dalle maggiorenni, residenti in Abruzzo da almeno 6 mesi.Il bando scade il 20 febbraio 2013.
Tipologia B:“Più professioniste” ,  prevede  incentivi alle imprese che attivano rapporti consulenziali in favore di  giovani professioniste con età non superiore ai 40 anni e con residenza in Abruzzo.Il bando scade l’8 febbraio.
Tipologia C:“Voucher Family”,  prevede un sostegno fino a 2mila euro alle donne con carichi familiari  per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro.Il bando scade il 31 gennaio.