Pescara, la giunta comunale mette a disposizione i beni comunali sequestrati alla criminalità

Se ne è parlato questa mattina nel corso di una conferenza stampa

PESCARA – La giunta comunale di Pescara ha approvato una delibera per la gestione di beni immobili di proprietà comunale sequestrati alla criminalità organizzata. Gli immobili messi a disposizione sono due: fabbricato ad uso abitazione sito a Colle Marino n° 19 ed un fabbricato ad uso abitazione situato in via Stradonetto n° 166.

“Si tratta di due fabbricati – ha spiegato il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini – noi procediamo all’assegnazione di questi due lotti a chiunque fosse interessato. Uno dei due non versa in buono stato. Nell’avviso pubblico abbiamo sottolineato che si intende valorizzare la comunione di spazi, se le associazioni si mettono insieme ci può essere questa condivisione. In questo modo gli spazi da condividere a livello sociale si moltiplicano. Il valore degli immobili non è stato stimato. Questi beni possono anche essere acquistati perché sono stati inseriti tra i beni non disponibili del Comune. Mettere a disposizione della collettività dei beni sequestrati alla criminalità mi sembra una buona idea. Mi auguro che ci possa essere interesse anche per il mattatoio, lì servono circa 200 mila euro per la ristrutturazione”.

“Il canone è a titolo gratuito – ha sottolineato l’assessore al Patrimonio del Comune di Pescara, Veronica Teodoro – le associazioni si dovranno fare carico della ristrutturazione dell’immobile. Ci è stato chiesto se volevamo inserire nel nostro patrimonio questi immobili e noi abbiamo dato la nostra disponibilità. È la prima volta che ci accade una cosa del genere, quindi noi abbiamo formalizzato questo avviso pubblico. La durata della concessione dell’immobile di via Colle Marino è di 4 anni e quello di via Stradonetto è di 12 anni (è quello che sta messo peggio). Il bando sarà pubblicato tra un paio di settimane. Abbiamo pensato di assegnare questo locale a più associazioni che operano nello stesso campo”.