PESCARA – “Notte della taranta” al Porto turistico di Pescara: un concerto tutto da ballare e da cantare con un viaggio fra le regioni del Centro e del Sud Italia con la pizzica del Salento, la tarantella del Gargano in Puglia, quella napoletana con “Cicirinella” e la tarantella calabrese.
Stornelli romaneschi del Trastevere, serenate e canzoni d’amore sicule “strappa lacrime”, la taranta di San Vito dei Normanni, la famosa tammurriata nera campana, canti della Basilicata e della tradizione della Sicilia e della Calabria, la canzone sui briganti, una favola in musica, la canzone scanzonata di “Tanto pè cantà” cantata da Nino Manfredi e la canzone romana “Nannarella” cantata dalla grande Gabriella Ferri: un ampio e spettacolare repertorio della musica popolare del Centro e del Sud Italia che ha coinvolto irrestistibilmente il pubblico che ha cantato con il gruppo di musicisti “Le tre meno un quarto” e ballato con i ballerini “Le danze di Piazza Vittorio”.
Cronaca a cura della dott.ssa Angela De Francesco
Foto di Michele Raho
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