PESCARA – Si terrà oggi,23 marzo, alle ore 21.00, a Pescara presso l’ Auditorium Flaiano un nuovo appuntamento di Etnomusic che vedrà protagonista la pizzica salentina.
Infatti torna a Pescara Officina Zoé, la storica formazione salentina guidata da Lamberto Probo, Donatello Pisanello e Cinzia Marzo ,che ha portato i ritmi del Salento al successo internazionale suonando in tutti i festival e rassegne più importanti della world-music come, tra gli altri, il Womex, il Festival di Villa Ada, il Womad organizzato da Peter Gabriel e il festival I suoni delle Dolomiti. Il biglietto di ingresso costa 10 euro.
L’Officina Zoé nasce con l’esigenza di recuperare il patrimonio musicale del sud del Salento e l’intento è stato non solo quello di interpretare nuovamente i classici della tradizione ma anche mantenere la tradizione viva con la ripresa del rapporto con gli anziani e la composizione di nuove musiche e canzoni. Un lavoro compiuto anche attraverso gli strumenti tradizionali come il
tamburello e l’organetto.
Una formazione legata alla tradizione della pizzica, ma naturalmente attraversata dalle tante culture giunte in una regione di confine come il Salento, vicina ai Balcani e alla Grecia.
L’Officina Zoé nasce nei primi anni novanta da unafeconda idea di Lamberto Probo, Donatello Pisanello e Cinzia Marzo e diviene subito forza motrice ed autentico fermento del movimento di riscoperta della Pizzica-Pizzica, la più antica e travolgente forma di ritmo e danza popolare del Salento.
Oggi ne rappresenta uno dei volti più noti, anche a seguito del successo e dei riconoscimenti ottenuti dai film del regista salentino Edoardo Winspeare, “Sangue Vivo” e “Il Miracolo”, a cui il gruppo ha prestato alcuni suoi componenti in veste sia di attori (lo stesso Probo) che di autori delle colonne sonore originali (Pisanello e Marzo), e ricevendo, per quella di “Sangue Vivo”, il prestigioso premio della Grolla d’Oro al Festival di Saint Vincent nonchè la nomination al Nastro d’Argento.
L’aspetto più interessante del lavoro dei suoi artisti è, oltre alla riproposizione, il rinnovamento del repertorio della Pizzica, attraverso composizioni originali che rispettano lo spirito e a volte anche la lettera della tradizione, tanto che essi sono considerati, a buon diritto, “portatori sani” di una cultura antica ma ancora viva e in costante trasformazione.
L’Officina Zoé vanta oggi la partecipazione ai più importanti appuntamenti nazionali ed internazionali di musica, quali il Womex a Berlino, il Festival di Villa Ada a Roma, il Premio Tenco a Sanremo, il Womad di Peter Gabriel a Palermo, il Festival “I suoni delle Dolomiti” in Trentino, la rassegna “Voix de femmes” a Bruxelles.
Grazie all’Officina Zoé, la Pizzica è approdata, fin da tempi non sospetti (vale a dire ben prima dell’esplosione della “taranta-mania”), in tutte le capitali europee e anche a Los Angeles (1998), in Corea (2006) e in Giappone.