PESCARA – Durante l’incontro di calcio Delfino Pescara 1936 – Latina Calcio 1932 valevole per la Coppa Italia Lega Pro 2023/2024, disputatosi il 28 novembre 2023, nello stadio Adriatico G. Cornacchia, al termine del primo tempo, in concomitanza con l’accesso allo stadio dei tifosi pontini, dal settore ospiti, si registrava un fitto lancio di fumogeni, accesi e scagliati in direzione dell’adiacente tribuna “Adriatica” occupata dai supporters locali. Tale azione scatenava la contrarietà della tifoseria locale determinando una situazione di pericolo per i presenti e degli stewards in servizio nella vicina Tribuna Adriatica.
L’attività investigativa, con il prezioso contributo fornito dal sistema di video sorveglianza della struttura sportiva, permetteva di identificare 5 supporters della squadra ospite quali responsabili del lancio dei dispositivi per l’emissione di fumo, nei cui confronti, oltre al deferimento alla competente Autorità Giudiziaria per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, il Questore della provincia di Pescara ha adottato altrettanti provvedimenti interdittivi (DASpo) della durata di anni DUE per due dei supporters e di anni UNO per gli altri tre, emessi in data 19 marzo 2024.
Analogo provvedimento è stato adottato in occasione dell’incontro Delfino Pescara 1936 – A. C. Perugia del 15 gennaio 2024. Durante le fasi d’accesso della tifoseria ospite, un supporter, dopo l’ingresso allo stadio, dapprima si dirigeva verso le rampe d’accesso agli spalti e poi tornava sui propri passi e accendeva e lasciava cadere a terra un petardo di elevata potenza che esplodeva nell’area di massima sicurezza della adiacente Curva Sud.
L’attività investigativa permetteva di identificare il responsabile del gesto criminoso il quale veniva deferito alla competente Autorità Giudiziaria per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive. Anche per questo episodio il Questore ha adottato il provvedimento interdittivo (DASpo) della durata di anni UNO, emesso in data 19 marzo 2024.