Parlano Oddo e Gautieri
PESCARA – Dopo il pareggio dell’Adriatico tra Pescara e Latina, che ha sancito la fine della regular season, i due tecnici, Massimo Oddo e Carmine Gautieri, hanno analizzato l’incontro. Adirato Oddo per l’atteggiamento della squadra nella ripresa, felice Gautieri per la salvezza acquisita.
Massimo Oddo (allenatore Pescara): “Primo tempo stupendo, secondo tempo disastroso, questo perché nel primo tempo eravamo squadra e nel secondo tempo non lo eravamo. Nel primo tempo, in una partita difficile, dove loro sono venuti palesemente a chiudersi e ripartire, noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare: abbiamo cercato varchi e abbiamo creato per fare il risultato. Nel secondo tempo mi sono subito accorto che l’andazzo non era quello buono, eravamo lunghi e poi naturalmente i difensori andavano in difficoltà.
Non siamo stati squadra, ognuno pensava a se stesso, voleva fare gol, voleva risolvere la partita e così non va bene. Ai ragazzi gli ho detto: quando siamo squadra siamo inarrestabili e quando non lo siamo diventiamo una squadra normale. Abbiamo preso gol su un’azione che conoscevamo, evidentemente con la testa non c’eravamo ed eravamo troppo sbilanciati. Non mi aspettavo l’atteggiamento del secondo tempo dopo un primo tempo dominato con un grandissimo possesso palla. È la prima volta che capita, mi auguro che sia stata una casualità. I ragazzi sanno benissimo che quello che abbiamo fatto è merito del gruppo: non c’è Lapadula, Verre o Caprari se dietro non c’è un gruppo. Quindi noi dobbiamo fare esattamente quello che abbiamo fatto fino ad adesso e quello che abbiamo fatto nel primo tempo. Se pensiamo di fare quello che abbiamo fatto nel secondo tempo, ai play off facciamo prima a non presentarci neanche”.
Carmine Gautieri (allenatore Latina): “Un obiettivo raggiunto, meritato, perché comunque nelle ultime partite noi ed il Pescara eravamo le squadre più in forma del campionato. Non è stata una partita bella da parte nostra perché forse ci siamo difesi troppo, ma nel secondo tempo abbiamo creato diverse palle gol e forse meritavamo anche la vittoria. È un motivo di grande soddisfazione perché subentrare dopo tre allenatori, io ero il quarto, non è facile e di conseguenza ringrazio anche i giocatori perché mi hanno supportato e sopportato.
È un motivo di grande soddisfazione perché fino ad un mese fa sembrava una salvezza impossibile ed oggi ce la siamo meritata sul campo perché siamo stati sempre perfetti, specialmente nelle ultime partite. Sicuramente oggi temevamo la grande qualità del Pescara perché secondo me è una delle migliori squadre del campionato. Per quanto riguarda il secondo tempo abbiamo preso due traverse, c’è stata la grande parata di Fiorillo su Dumitru. Nel secondo tempo quindi abbiamo avuto delle occasioni importanti, nel primo abbiamo sofferto ed il Pescara meritava qualcosa in più, ma se andiamo ad analizzare gli episodi dell’intera partita, credo che il pareggio sia il risultato più giusto. Noi comunque sapevamo di affrontare una squadra importante, che a mio avviso gioca un gran calcio e che ha grandissime qualità. Poi si sa benissimo che Sebastiani a Pescara squadre scarse non ne ha mai fatte, ha sempre preso grandi giocatori. Io sapevo di affrontare una squadra fortissima che in qualsiasi momento può fare male, quindi secondo me è una squadra che potrebbe fare bene anche in serie A”.