PESCARA – Continua l’attività della Polizia di Stato per contrastare gli episodi di violenza di cui sempre più spesso, si rendono protagonisti giovanissimi che pensano di imporsi, tra i coetanei, facendo valere la legge del più forte. E’ stata disposta ieri dal Questore di Pescara la misura di prevenzione del divieto di accesso a locali pubblici e pubblici esercizi c.d. Daspo “Willy” a carico di due fratelli, responsabili di lesioni dolose ai danni di un giovane. Il 12 giugno 2021, intorno alle ore 18.00, tre ragazzi giocano a calcio nel campetto di uno stabilimento balneare; vengono avvicinati da un gruppo di coetanei che reclamano l’area di gioco; i primi rispondono che di lì a breve termineranno la partita ma, di fronte a tale affermazione, due del gruppo sopraggiunto passano alle vie di fatto, schiaffeggiando un giovane e causando lesioni ad un altro.
I responsabili dell’aggressione vengono successivamente identificati e deferiti all’A.G. per il reato di lesioni dolose; uno è minorenne, ed entrambi sono già gravati da precedenti di polizia. Il Questore dispone quindi il Daspo“Willy” e, pertanto, dalle ore 16 alle ore 4 di ogni venerdì, sabato e domenica, per dodici mesi, i due destinatari non potranno accedere allo stabilimento balneare dove sono avvenuti i fatti, e in tutti gli stabilimenti balneari e locali pubblici sul Lungomare Matteotti, Lungomare Colombo e Lungomare Papa Giovanni XXIII e nel tratto di Riviera Sud compreso tra Piazza Primo Maggio e Piazza Le Laudi, né stazionare nelle loro immediate vicinanze.
La violazione dei divieti e delle prescrizioni stabilite con il provvedimento del Questore è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8000 a 20.000 euro.