Pescara, L’unione fa la forza a favore degli animali

Cuccioli recuperati nella spazzatura e salvataggio di un cane ferito. Due casi molto diversi portati a buon fine dalle Guardie Zoofile e accomunati dalla collaborazione tra diverse associazioni e istituzioni: un connubio vincente che si auspica possa avvenire sempre più spesso per garantire il benessere e la tutela dei più indifesi

PESCARA – Recentemente una cittadina ha contattato il Nucleo provinciale di Pescara delle Guardie Zoofile Volontarie di LNDC perché sentiva dei deboli lamenti provenire da un cassonetto della spazzatura vicino al cimitero di Montesilvano (PE). Arrivate rapidamente sul posto, le GZV hanno recuperato dal bidone un sacco con dentro 8 cuccioli in condizioni precarie. I piccoli sono stati portati immediatamente dal veterinario, dove hanno ricevuto le prime cure e sono stati ricoverati per assicurarsi che superassero la notte. Secondo i medici, i cagnolini avevano soltanto 4-5 giorni di vita e quindi erano molto a rischio. Fortunatamente i piccoletti sono sopravvissuti e il giorno successivo sono stati dimessi.
A quel punto Le GZV di Lega Nazionale per la Difesa del Cane hanno lanciato un appello per trovare chi potesse tenerli in stallo e fosse esperto nell’allattare e nell’accudire degli esserini così delicati. Così, i piccoli sono stati affidati a una volontaria della sezione locale della LAV, a cui LNDC ha fornito tutto il materiale necessario per il benessere dei cuccioli (lampade riscaldanti, traversine e tanto latte in polvere).

Ad oggi, non sono ancora fuori pericolo perché a quell’età sono particolarmente vulnerabili ma almeno ora sono al sicuro e vengono curati con amore e, appena svezzati, saranno pronti per essere adottati.
La cittadina che aveva segnalato il ritrovamento ha sporto denuncia contro ignoti ma LNDC Pescara vuole risalire al mostro senza cuore che li ha buttati nel cassonetto come fossero immondizia. Per questo chiede a chi ha informazioni di farsi avanti. Se qualcuno sa di una femmina di taglia medio – grande che era incinta e ora non ha più i cuccioli, contatti i volontari LNDC di Pescara.

E veniamo al secondo caso, affrontato pochi giorni prima del precedente, in cui le GZV di Pescara sono state impegnate in un altro intervento dove la collaborazione tra associazioni e istituzioni si è rivelato fondamentale. Su diversi gruppi animalisti di Facebook era stato segnalato un cane ferito a Montebello di Bertona (PE). Stando alle notizie pubblicate sul social network, il cane si era tranciato una zampa in una trappola (illegale) per volpi. Sul posto sono accorse una GZV LNDC e una GZV ENPA che hanno verificato che il cane aveva sì la zampa ferita e ancora legata dal laccio ma curabile. Nel frattempo, altre persone già presenti sul luogo – tra cui una Guardia Forestale non in servizio – e una volontaria di OIPA Pescara avevano allertato il CFS e la ASL, con la quale si era concordato una cattura per l’indomani dato che il cane non si lasciava prendere.

Il giorno dopo, quindi, lo sfortunato meticcio di Australian Shepherd è stato condotto al canile sanitario dove ha ricevuto le prime cure e nel giro di pochi giorni è tornato in forma. Nel frattempo, il CFS e la Polizia Municipale hanno avviato le indagini per individuare chi aveva piazzato le numerose trappole presenti nel posto in cui è rimasto ferito il cane, dato che il loro utilizzo è totalmente illecito. Purtroppo nessuno ha reclamato la proprietà del meticcio, quindi LNDC Pescara ha preso a cuore la situazione e ha iniziato a cercare per lui una casa, anche attivando la rete esistente fra le varie sezioni dell’associazione. Per fortuna Il cagnolone, che poi si è scoperto essere ipovedente, ha trovato rapidamente adozione in zona e ora vive sereno con una famiglia che si prenderà cura di lui per sempre.