I lavori di riqualificazione delle facciate esterne riguardano 202 alloggi Ater ed erano da tempo attesi dai residenti
PESCARA – Il sindaco di Pescara,Marco Alessandrini e il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli hanno effettuato un sopralluogo ai palazzi Ater di via Caduti per Servizio dove sono in corso i lavori di manutenzione straordinaria che risolveranno l’annoso problema delle infiltrazioni.
“A parte ricorrenti conferenze stampa fine settimanali nessuno prima dell’attuale filiera istituzionale di centrosinistra aveva portato avanti azioni concrete per i 202 alloggi Ater di via Caduti per Servizio,dove sono in corso attesissimi lavori di riqualificazione delle facciate esterne – così il sindaco Marco Alessandrini e il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli – Questa Amministrazione oltre ad andare a verificare la situazione per attivare questi ed altri interventi in corso e da cantierare, ha lavorato gomito a gomito con Regione Abruzzo e Ater, affinché le istanze recepite ad ogni incontro avuto in zona divenissero realtà.
Così accade che è finalmente scoccata l’ora del cantiere fra le case popolari Ater di Fontanelle, dopo gli ingenti impegni finanziari assunti da parte della Regione, pari a 2,5 milioni di euro. Gli interventi rientrano in un finanziamento di 5 milioni di euro che prevede il risanamento anche degli immobili Ater di via Salara Vecchia (1.250.000euro); via Trigno (500.000) e delle case Gescal di via Valle San Mauro e via Valle di Rose ai Colli ed è collegato al bando di “Riqualificazione delle periferie” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per 18 milioni di euro che vede proprio a Fontanelle alcuni interventi di grande impatto.
Al momento sono in via di riqualificazione tutti i balconi: via cemento e parapetti che non consentivano all’acqua di defluire e nuova pavimentazione degli stessi che saranno così anche più ampi e vivibili. Tre ditte al lavoro grazie alla Regione Abruzzo, dopo anni di attesa e promesse non mantenute fatte a centinaia di residenti dei quali nessuno si è mai concretamente occupato. Restituiamo così dignità anche alle famiglie che fino ad oggi sono state costrette a vivere con muffe e infiltrazioni e in un ambiente insalubre per i bambini e per soggetti più sensibili, che vedevano amplificarsi il disagio ogni volta che pioveva. Questo si aggiunge a una maggiore presenza delle forze dell’ordine di cui si sente l’effetto ed è un ulteriore passo avanti in un cammino positivo per la zona.
Un rilancio che questa Amministrazione ha focalizzato in quella zona, in particolare con gli interventi previsti dalla riqualificazione del Bando Ministeriale per le periferie, che trasformeranno in una piazza moderna e confortevole con arredi e parcheggi, proprio gli spazi compresi fra i palazzi su cui oggi si sta intervenendo e strapperà al disuso i locali interrati, per ricavarne abitazioni senza barriere architettoniche. Tutto questo è riqualificazione nei fatti, da parte di chi non ha avuto remore a lavorare per cambiare in meglio vita e aspirazioni delle zone decentrate della città”.