Pescara, Marco Tabellione presenta il suo libro:“L’isola delle crisalidi”

PESCARA – Lunedì 12 marzo alle ore 18.30 presso la sede di Nuova Acropoli , in via Trieste n° 125 (angolo via N. Fabrizi), a  Pescara,  sarà presentato il  libro “L’isola delle crisalidi”  di Marco Tabellione , docente, giornalista, saggista e poeta, che ha al suo attivo significativi riconoscimenti e premi.  L’ingresso è libero.
“Questa storia me la raccontò il Vento, anni or sono. Da allora non l’ho più dimenticata. Quando anch’io l’avrò raccontata, potrò lasciarla andare e dimenticarla a mia volta”. Si apre così “L’isola delle crisalidi”. Durante l’incontro , in cui sarà presente l’autore,un recital di parole e immagini accompagnerà il pubblico nell’ambientazione e nella trama del racconto.A seguire Tabellione accoglierà gli eventuali commenti e risponderà alle domande dei presenti.

“L’isola delle crisalidi”, seconda opera narrativa dopo l’uscita di «Riso dell’angelo» (2001), “è una poetica favola moderna in cui si racchiude la vita di un uomo che compie un piccolo miracolo, quella di liberare la sua stessa libertà, per far vivere per un istante il senso dell’esistenza”.
I temi fiabeschi e surreali vengono utilizzati ancora una volta come simboli dei mali della società contemporanea.

“L’isola delle crisalidi” è un grido in favore della difesa dell’ambiente, considerata come la sfida principale che l’uomo dovrà affrontare nei prossimi decenni.
Oggi più che mai, dice l’autore, le opere della cultura e dell’arte devono impegnarsi “nella costruzione di un nuovo umanesimo, che non pone l’uomo al centro dell’universo e della natura, ma che deve tentare di porre la natura e l’universo al centro dello spirito umano”.

Marco Tabellione ha pubblicato «La cura dell’attimo», saggio di letteratura sull’attimo fuggente e svariate raccolte poetiche, alcune delle quali premiate in concorsi nazionali, come «InCanti» del 1998 e «Tra cielo e mare» del 2003.
Con “L’isola delle crisalidi” ha conseguito il primo premio al concorso letterario “Zenone” e una menzione speciale al Premio Internazionale “De Lollis”.