PESCARA -Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha replicato alle affermazioni del Presidente della Confcommercio Ardizzi, in riferimento ai cantieri aperti sulla città ,dicendo che buona parte di tali cantieri a breve saranno chiusi, rendendo Pescara più bella, più funzionale, più attraente. Secondo il primo cittadino anche i più scettici comprenderanno l’enorme lavoro fatto negli ultimi cinque anni di governo dalla sua maggioranza di Governo.
“In realtà – ha detto il sindaco Albore Mascia – non è la Confcommercio a contestare i cantieri aperti per la riqualificazione, rivitalizzazione e rilancio della città, né sono i singoli commercianti, ma è solo Ardizzi, una persona assolutamente rispettabile, un amico, lo stesso Ardizzi che nel 2009 ha candidato il figlio nella lista del Pdl a sostegno della mia candidatura a sindaco, lo stesso Ardizzi che si inginocchiò dinanzi a me quando ho riaperto la rampa dell’asse attrezzato, rampa chiusa per una malaugurata decisione di quel Pd che oggi lo stesso Ardizzi sostiene con tanto vigore e calore. Ed è lo stesso Ardizzi che ha fatto una battaglia contro la rivitalizzazione dell’ex Cofa, sulla riviera sud, facendo fronte comune con il Pd, facendo fallire quel progetto e quindi la riqualificazione di un’area tanto strategica. Ed è quello che in periodo pre-elettorale si è schierato con candidati dell’estrema sinistra. Sulla città non abbiamo operato alcun ‘omicidio’, non diciamo sciocchezze, piuttosto la città è stata completamente riqualificata grazie al coraggio e alla capacità progettuale della nostra amministrazione comunale. Corso Vittorio Emanuele sarà una delle strade più belle e più commercialmente appetibili di Pescara, e dinanzi a quel lavoro anche Ardizzi dovrà arrendersi. Credo però sia opportuno che un Presidente di un’Associazione di Categoria non faccia politica a quattro settimane dal voto e si occupi piuttosto delle problematiche dei suoi iscritti. Il tempo ha dimostrato che la demagogia da quattro soldi non paga e oggi il nostro dovere istituzionale è solo quello di fare Pescara più bella per garantirle sviluppo”.