L’Amministrazione comunale procederà ora con l’interpello per individuare il nuovo gestore e assicurare il servizio da ottobre
PESCARA – Il sindaco di Pescara,Marco Alessandrini e l’assessore all’Istruzione e Mense scolastiche, Giacomo Cuzzi rendono noto che si è concluso il procedimento amministrativo per arrivare alla risoluzione del contratto con l’attuale gestore del servizio di ristorazione delle mense scolastiche comunali e che la prima premura dell’amministrazione è quella di assicurare il servizio, in tempo per la ripartenza dell’anno scolastico.
Dopo la risoluzione si porta avanti l’interpello, procedura a cui stanno lavorando gli uffici, per poter individuare il nuovo gestore del servizio di ristorazione : si chiederà cioè alla seconda ditta partecipante all’appalto la disponibilità a gestirlo, allo stesso prezzo e condizioni.
Hanno precisato ancora Alessandrini e Cuzzi:
“Si tratta di un passaggio sostanziale, promosso a tutela del servizio e dell’Ente, che è parte lesa con gli utenti delle nostre mense che in giugno hanno avuto problemi a causa delle tossinfezioni. Non è l’unico atto che abbiamo avviato per assicurare la ripartenza della ristorazione nei nidi, nelle scuole dell’infanzia e primarie cittadine per il primo ottobre prossimo.
Contestualmente chiederemo alla Procura il dissequestro delle mense a cui sono stati messi i sigilli con l’apertura dell’inchiesta, questo al fine di sanificare gli ambienti e consentire al nuovo soggetto gestore di organizzarsi e operare in tempo utile con l’avvio del nuovo anno scolastico e non appena definite tutte le formalità relative.
Altro passaggio importante sarà quello di provvedere alle nuove iscrizioni per la mensa, la nostra premura sarà di farlo il prima possibile, perché ci interessa ripartire con un servizio di qualità, sicuro ed efficiente. Un impegno, quello di risolvere positivamente il problema generato dai malori di giugno, a cui ci siamo dedicati fattivamente ogni giorno con gli uffici, condividendo anche con i rappresentanti delle famiglie tutti i passaggi compiuti e da compiere, per promuovere un maggiore coinvolgendo dei genitori al servizio, come lo stesso appalto consente”.