PESCARA – I consiglieri comunali del Nuovo Centro Destra Guerino Testa, Alfredo Cremonese e Massimo Pastore ritengono la decisione del Sindaco Marco Alessandrini di spostare il mercatino etnico dall’area di risulta in Via De Gaspari, a ridosso di abitazioni e negozi ,assai dannosa e pregiudizievole per la popolazione ivi residente, in assenza di attrezzature idonee a ricevere e a integrare una nuova realtà etnica.Si legge nella loro nota:
Anche in tale situazione si percepisce chiaramente come tra l’attuale maggioranza del Governo comunale e i cittadini di Pescara sia da registrare una grave e irrecuperabile “frattura e scollamento” riguardo ai diritti, interessi e ragioni dei pescaresi.
Infatti anche riguardo a tale problematica il Sindaco di Pescara e la sua maggioranza hanno fatto tutto di nascosto, senza preventivamente informare i residenti e i cittadini della zona ospitante e senza tra l’altro favorire una concertazione tra i rappresentanti rionali e di quartiere e le associazioni dei consumatori e dei commercianti.
I consiglieri comunali del Nuovo Centro Destra , evidenziano che in quella zona peraltro vi è Piazza dello Spirito Santo che già oggi versa in uno stato di degrado dove si registra quotidianamente accattonaggio.
Il capo gruppo Guerino Testa ricorda come tale mercatino etnico sia in realtà un luogo foriero di vendita al dettaglio abusiva e illegalità.
Perciò il partito del Nuovo Centro Destra chiede che la maggioranza di centro sinistra prenda la saggia decisione di smantellare il mercatino abusivo, non proceda ad individuare in Via de. Gasperi la sede del nuovo mercato, risparmiando così oltre cento MILA euro di fondi comunali necessari per trasferire in quell’area il mercato, in quanto sia a Pescara sia in provincia esistono mercati per ambulanti, ovviamente per tutti coloro che vogliono lavorare nel rispetto della legalità .