A pochi giorni dall’aritmetica retrocessione dei biancoazzurri arriva la squadra di Allegri ad animare l’Adriatico
PESCARA – Domani pomeriggio alle ore 18, il Pescara torna in campo per la 36esima di campionato dove affronterà il Milan dell’ex Massimiliano Allegri. Una gara che non ha niente da dire per la classifica della squadra di Bucchi che domenica a Genoa ha salutato la serie A con la matematica retrocessione. Tutt’altro discorso per i rossoneri che cercheranno di mantenere invariato il distacco dall’inseguitrice numero uno, la Fiorentina che tenterà fino alla fine di insediare la terza piazza, ultima utile per l’accesso alla Champion’s League.
I quattro punti di distacco sembrerebbero piuttosto rassicuranti tuttavia il tecnico toscano non vuole cali di tensione. L’arrivo dei campioni rossoneri ha da diversi giorni mobilitato il tifo di mezzo Abruzzo che non vuole perdersi questo ritorno all’Adriatico. Con tutta probabilità si andrà verso il tutto esaurito. Ancora tre gare prima di chiudere quest’annata partita sotto i migliori auspici e condotta discretamente nel girone d’andata chiuso con 20 preziosi punti in cantiere. Poi il declino nel girone che potremmo definire del non ritorno, con la squadra che è gradualmente scivolata nei bassifondi della classifica.
RECUPERANO ZAURI E KROLDRUP , CONFERMATO IL 4-2-3-1 – Bucchi conferma il modulo delle ultime domeniche e recupera due pedine in difesa. Con Pelizzoli out è Perin a giocare mentre in difesa Zauri dovrebbe essere preferito a Zanon esterno con Balzano mentre Kroldrup farà coppia centrale con Capuano. A centrocampo sulla linea mediana Togni e Rizzo mentre in posizione più avanzata giocheranno Sculli e Di Francesco esterni e Cascione centrale. Unica punta Sforzini. Poche alternative dunque per Bucchi che tuttavia non vuole rinuciare a giorcarsi la partita a viso aperto. Senza Montolivo i rossoneri perdono un pò di qualità a centrocampo ,ma il trio offensivo ,forte fisicamente e veloce, terrà in apprensione la retroguardia biancoazzurra che dovrà cercare di giocare d’anticipo evitando non solo conclusioni in area, ma anche punizioni da fuori dove Super Mario Balotelli ha dimostrato di essere un perfetto cecchino.
PROBABILI FORMAZIONI: