PESCARA – Nella mattinata di ieri la dipendente motovedetta CP 292 ha mollato gli ormeggi dal porto di Pescara alla presenza del comando della Direzione Marittima di Pescara per impiego nell’area ionica.
Tale missione è finalizzata a potenziare l’attività di border surveillance e sar (search and rescue) relativa ai flussi di immigrazione irregolare. Si tratterà di una missione particolarmente impegnativa in considerazione dell’attuale situazione geopolitica mondiale.
“La salvaguardia della vita umana in mare resta una prerogativa del Corpo delle Capitanerie di Porto che impegna giornalmente ingenti dispositivi in mare ed a terra per il conseguimento dei compiti cui è preposta” – afferma il Direttore Marittimo di Pescara, Capitano di Vascello Fabrizio Giovannone.