Il provvedimento, deciso dalla giunta Masci, è stato approvato ieri dalla Commissione Ambiente e approderà all’esame del Consiglio comunale
PESCARA – La società in house Pescara Multiservice assumerà la gestione dei 65 parchi cittadini per cinque anni.Prevista una spesa di 2milioni 830mila 147,89 euro, rinnovabili per altri cinque anni.La società predisporrà una squadra ad hoc, composta da 9 unità lavorative, che si occuperà della manutenzione ordinaria delle aree verdi della città, dalla potatura alla rasatura dell’erba fino all’apertura e chiusura dei cancelli.
Lo ha reso noto il Presidente della Commissione Ambiente Ivo Petrelli ufficializzando l’esito della seduta di ieri che ha visto la presenza del dirigente dell’Ufficio Verde, l’ingegnere Giuliano Rossi, per illustrare i contenuti della delibera.
“Sotto esame una delibera strategica perché disciplina la gestione futura dei parchi comunali cittadini, ben 65 aree verdi, spesso oggetto di attenzione per le difficoltà inerenti la manutenzione ordinaria o anche la semplice conduzione, aree verdi che pure svolgono una importante funzione sociale, come luogo di svago e di ritrovo delle famiglie, dei nostri anziani, piccoli polmoni d’ossigeno spalmati sul territorio e forse mai come nel periodo della pandemia ne abbiamo riscoperto ruolo e funzioni – ha sottolineato il Presidente Petrelli -. Due anni e mezzo fa, come ha ricordato l’ingegner Rossi, la gestione di tali aree è stata affidata alla società Attiva, per una spesa pari a 560mila euro, affidamento che giungerà a scadenza il prossimo 31 dicembre. E in vista del termine contrattuale, l’amministrazione comunale ha deciso di trasferire la competenza delle aree alla società in house del Comune Pescara Multiservice, la stessa che si occupa della gestione dei parcheggi a pagamento e che nelle scorse settimane è stata autorizzata dal Comune a cambiare il proprio oggetto sociale, inserendo anche la manutenzione del verde e dei parchi cittadini. Pescara Multiservice dovrà organizzare il monitoraggio delle alberature all’interno dei parchi, il controllo periodico dei Giochi che sono tutti certificati e la manutenzione può essere eseguita solo da ditte specializzate, e poi si occuperà dell’apertura e chiusura dei parchi, 65 aree che devono essere aperte e chiuse ogni giorno, tutti i giorni dell’anno tranne in alcune situazioni disposte tramite ordinanza sindacale. La società dovrà poi occuparsi della raccolta dei rifiuti all’interno dei parchi, lo svuotamento dei cestini e la raccolta del fogliame, della spollonatura degli alberi, della rasatura dell’erba e della potatura di rami e arbusti, della rimozione degli scarti derivanti dalle potature che andranno a recupero, dunque di tutti i servizi essenziali tesi a rendere fruibili i nostri parchi. Con Attiva l’amministrazione ha in passato inserito ulteriori attività che riguardano il conteggio del numero effettivo di passaggi e degli interventi svolti e gli uffici, come ha rivelato il dirigente Rossi, hanno dovuto verificare che in alcuni parchi la situazione non era ottimale, per questa ragione ora si è chiesto un ulteriore sforzo alla Pescara Multiservice, affinchè si intervenga con maggiore frequenza, fissando una prima verifica già per il prossimo mese di maggio. Per ottemperare a tutti i servizi richiesti, la società sta costituendo una squadra specifica di operai con un responsabile, squadra che dovrà dedicarsi esclusivamente a tale attività. I parchi che resteranno per ora esclusi dall’affidamento sono la Pineta dannunziana e i parchi gestiti da Società o Associazioni che attualmente sono due, ossia Villa de Riseis e Villa Sabucchi. Nel frattempo l’amministrazione ha deciso di affidare altri parchi all’esterno, o meglio verrà pubblicata una manifestazione d’interesse per gestire il Florida, avviso che resterà pubblicato per trenta giorni per verificare l’esistenza o meno di un interesse sul territorio, e poi ci sarà il bando per la gestione del Parco dello Sport di via Rigopiano. La società Pescara Multiservice assumerà la gestione dei parchi per cinque anni rinnovabili per altri cinque per una somma di 2milioni 830mila 147,89. Discorso a parte per la gestione del personale: fermo restando che non c’è alcun obbligo normativo, comunque l’amministrazione comunale ha sollecitato a Pescara Multiservice di valutare la possibilità di riassorbire i cinque operatori di Ambiente, ex Attiva, che per due anni e mezzo comunque si sono occupati dei parchi acquisendo uno specifico know how, ricordando che Pescara Multiservice avrà comunque bisogno di 5 operai addetti alla manutenzione, 3 unità per l’apertura e chiusura dei parchi, servizio che Ambiente Spa aveva affidato alla Cooperativa Scintilla, e 1 responsabile che dovrà organizzare il lavoro. Nel frattempo – ha ancora aggiunto il Presidente Petrelli – l’ufficio tecnico ha fatto redigere, da un professionista esterno, un censimento dettagliato di tutte le esigenze manutentive di tutti i parchi cittadini, una relazione che suggerisce di prevedere, nel bilancio preventivo, una spesa di circa 5-600mila euro l’anno da utilizzare, appunto, solo per la manutenzione, a fronte dei 200mila euro l’anno previsti sino a oggi”.