Marchegiani: “Parte della mia indennità per la rinascita del nostro patrimonio museale”
PESCARA -L’assessora al Patrimonio Museale del Comune di Pescara,Paola Marchegiani rende noti il progetto di manutenzione straordinaria del Museo Cascella presentato alla Regione e la possibilità di restaurare opere non esposte grazie alla sinergia con le associazioni.
“Dal primo momento in cui ci siamo insediati è stata per questa Amministrazione una priorità non solo avere contezza dello stato del patrimonio museale cittadino, ma mettere in campo iniziative per valorizzarlo e renderlo il più fruibile possibile per la città. Un cammino che abbiamo avviato insieme alla comunità culturale tutta, fatta di associazioni e di soggetti propositivi e preziosi per il contributo che stanno dando a tale causa.
Nasce da questa esigenza e da questa sinergia la delibera di Giunta con cui abbiamo ridisegnato sia gli orari che la destinazione degli spazi di proprietà del Comune: preciso che i musei sono aperti dal martedì al sabato già dal 16 aprile e che tra breve l’apertura potrà essere anche domenicale, grazie all’apporto di associazioni di volontariato culturale e scientifico che coadiuveranno l’attività dell’Amministrazione al fine di rendere più accessibili le strutture cittadine.
Siamo perfettamente consapevoli del potenziale che questo patrimonio deve ancora mostrare e soprattutto delle difficoltà che incontriamo per le disastrose condizioni delle casse comunali. Al Museo Cascella mi lega uno speciale rapporto con la famiglia degli artisti e la consapevolezza della bellezza delle opere in esso contenute: un valore riconosciuto anche da Vittorio Sgarbi nella sua recente visita alla struttura, il quale ci ha esortato a disegnare per essa un orizzonte di maggiore fruibilità, ed è quello che stiamo cercando di promuovere con tutti i mezzi e con grande fatica.
Per il Cascella ho infatti presentato un progetto di manutenzione straordinaria alla Regione nella speranza che possa essere accolto. Ed è intenzione dell’Amministrazione cercare di trovare fondi per il restauro di opere che oggi sono nei depositi e che vanno recuperate. A tal proposito aggiungo che sono già in contatto con un’associazione nazionale che da anni è in prima linea nella tutela del patrimonio artistico e paesaggistico per il restauro dell’opera in ceramica, “Il Genio dei Campi”, un lavoro a più mani fatto da Pietro Andrea e da Anna Cesarini-Sforza (prima moglie di Pietro), unica opera dei Cascella pubblicata nel libro di Storia dell’Arte Italiana del professor Di Genova.
La situazione di immobilità determinata dal predissesto mi ha spinta da alcuni mesi a destinare al patrimonio museale cittadino il 20 per cento della mia indennità di assessora. Un piccolo gesto di cui finora non avevo dato notizia e che ho sentito doveroso in questo momento di crisi. Ringrazio tutte le associazioni che hanno espresso il desiderio di lavorare con noi, fra cui anche l’associazione Amici del Museo Cascella, della quale, però, ignoravo intenzioni e progetti relativi al restauro delle opere in deposito e della loro necessità di una sede”.