PESCARA – “Nasce a Pescara il primo Gruppo Comunale Volontari di Protezione civile, ovvero un Organismo di volontariato da impiegare in qualunque situazione di emergenza che farà capo direttamente all’amministrazione comunale. Potranno aderire tutti i cittadini in idonee condizioni psico-fisiche, a partire dai più giovani, purchè maggiorenni; sarà il Comune a fornire a tale piccolo esercito di volontari divise, sede e attrezzature e gli studenti si vedranno riconoscere anche i crediti formativi per la partecipazione a ciascuna iniziativa, vivendo comunque un’esperienza straordinaria e sperimentando lo spirito più autentico del volontario, ossia quello di essere d’aiuto e supporto all’utente più fragile mettendo a disposizione il proprio tempo e la propria abilità gratuitamente. Il Gruppo verrà disciplinato ovviamente da un Regolamento redatto con l’assessore alla Protezione civile Eugenio Seccia e approvato dalla relativa Commissione, con la sola astensione dei partiti di opposizione, documento che ora approderà all’esame del Consiglio comunale”. Lo ha detto il consigliere di Forza Italia Alessio Di Pasquale ufficializzando l’iniziativa.
“Dopo settimane di incontri e di lavoro la Commissione ha partorito un Regolamento leggero, snello, che in 14 pagine disciplina il lavoro del primo Gruppo comunale Volontari di Protezione civile – ha sottolineato il consigliere Di Pasquale –. Chiara l’utilità per un’amministrazione comunale di potersi dotare di una struttura del genere: innanzitutto l’immediata disponibilità, a fronte di un’emergenza di qualunque genere, di uomini e donne, giovani e meno giovani, da poter dislocare sul territorio a supporto dei più fragili, fra l’altro cittadini che per entrare a far parte del Gruppo saranno debitamente formati e preparati sia sotto il profilo giuridico, circa i propri diritti, doveri e le competenze professionali, sia sotto il profilo dell’addestramento fisico e in termini di utilizzo di attrezzature necessarie all’espletamento delle proprie funzioni, ma anche nello svolgimento delle pratiche più strettamente amministrative e di segreteria, andando così a coprire ogni tipo di attività in maniera autonoma, consentendo a ciascun volontario di rendersi utile sulla base delle proprie possibilità e professionalità.
Il Gruppo, come previsto nel Regolamento approvato, dovrà perseguire attività finalizzate alla previsione, alla prevenzione e al soccorso individuate nella pianificazione comunale d’emergenza e svolgerà servizi a tutela della collettività in materia di assistenza e di informazione alla popolazione necessarie a limitare e superare le possibili conseguenze derivanti da un evento calamitoso o da situazioni di rischio per la popolazione e il territorio, partecipando anche alla ricerca di persone scomparse. Gli aderenti al Gruppo, ovviamente, non potranno far parte di altre Associazioni di Protezione civile, ma saranno chiamati a collaborare con gli altri Gruppi. Per iscriversi al Gruppo i cittadini dovranno presentare una regolare domanda che dovrà essere accettata dal sindaco su parere del Dirigente del Settore Polizia municipale e Protezione civile, allegando anche il certificato medico di idoneità psico-fisica e, una volta accettata la candidatura, ciascun volontario sarà dotato di tessera personale di riconoscimento che riporterà i dati anagrafici, la foto del singolo volontario e il suo gruppo sanguigno.
Tutti i volontari appartenenti al Gruppo – ha ancora detto il consigliere Di Pasquale – potranno e dovranno partecipare alle Assemblee e alle attività, o ai programmi formativi di addestramento e avranno ovviamente il dovere di attenersi in servizio alle direttive impartite dal sindaco o dal dirigente delegato e di rispettare i turni e gli orari di servizio assegnati, oltre che la pronta disponibilità di reperibilità in caso di emergenza e agli studenti universitari o degli Istituti superiori verranno riconosciuti crediti formativi per la partecipazione a ciascuna attività di Protezione civile. Il Gruppo sarà guidato da un Coordinatore generale e un vicecoordinatore che saranno individuati dall’amministrazione comunale e che faranno da raccordo tra il Gruppo e la stessa amministrazione comunale. A formare e addestrare il Gruppo comunale dei Volontari di Protezione civile saranno i tecnici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Forestali e del Comune. Ovviamente per assicurare piena operatività al Gruppo si inserirà un apposito capitolo di spesa nel bilancio comunale e l’Organismo potrà anche beneficiare di erogazioni da parte di sponsor esterni.
La costituzione del Gruppo comunale sarà soprattutto garanzia di celerità di intervento da parte dell’amministrazione in occasione di emergenza rispetto alla necessità di dover mobilitare le altre Associazioni esterne che, a quel punto, potranno intervenire a supporto e rinforzo dell’attività già posta in essere dal Comune, esigenza maturata in seguito alla gestione delle tante situazioni di criticità che pure si sono verificate negli anni scorsi, e ripenso all’esondazione del fiume, alle nevicate, o anche in occasione dei nubifragi o di competizioni sportive o eventi di spettacolo che prevedono la partecipazione di un gran numero di persone o spettatori e richiedono il supporto della Protezione civile. Ritengo che far parte della squadra comunale della Protezione civile – ha ancora detto Di Pasquale – sia un modo straordinario per costruire il senso di appartenenza a una comunità, e richieda anche un grande senso di responsabilità visto che gli aderenti comunque si assumeranno onori e oneri, tra cui la partecipazione obbligatoria ai moduli di aggiornamento e formazione, considerando che il Regolamento prevede anche sanzioni in caso di inattività ingiustificata, come il richiamo scritto, la sospensione fino a tre mesi o anche l’espulsione in caso di inattività per più di sei mesi continuativi”.