PESCARA – Da settembre prossimo partiranno le modifiche alla disciplina del carico e scarico delle merci a Pescara: terminato il periodo festivo e completata la realizzazione della relativa segnaletica, sarà categoricamente vietato l’ingresso di tir e furgoni all’interno delle isole pedonali e delle zone a traffico limitato, del centro cittadino e del centro storico. Per consentire tali operazioni sono stati individuati degli spazi specifici e riservati tutt’attorno alle aree di pregio dove si potrà operare dalle 9 alle 20, con sosta di ogni mezzo per 30 minuti con disco orario, al fine di garantire un giusto avvicendamento dei fornitori.
Il trasporto delle merci all’interno di negozi e attività potrà avvenire solo con l’utilizzo di carrelli, come del resto si verifica nel resto d’Europa.
L’obiettivo dell’amministrazione è quello di tutelare le pavimentazioni di pregio e di valore sistemate nelle zone pedonali, dall’asse di via Firenze-via Cesare Battisti a corso Umberto a via Mazzini, ma anche al centro storico dove proprio il passaggio indiscriminato dei mezzi pesanti ha causato danni a non finire a san pietrini e Pietra di Brac. La delibera di disciplina è già stata approvata dalla giunta .
L’assessore al Commercio Gianni Santilli ha sottolineato ieri
negli ultimi tre anni l’amministrazione comunale ha portato avanti un massiccio intervento di riqualificazione urbana, sviluppando la pedonalità del territorio, un programma che ha interessato molte strade del centro che sono state pavimentate e arredate con materiali di pregio che ora devono però essere tutelate, preservate, un’urgenza avvertita come tale sicuramente dall’amministrazione comunale, ma anche dagli stessi commercianti che ci hanno sollecitato a individuare le misure idonee per evitare che strade nuove come via Firenze-via Cesare Battisti o via Mazzini, via Piave e lo stesso corso Umberto possano essere deturpate. A questo punto l’amministrazione, sentito il parere degli stessi operatori commerciali, ha deciso di ‘delocalizzare’ le aree adibite al carico e scarico delle merci, individuando, tutt’attorno alle aree di pregio, delle zone che saranno specificatamente adibite a tale attività in modo esclusivo.
Nella zona del centro le operazioni di scarico e carico delle merci potrà avvenire in via Regina Margherita, lato monti, nel tratto compreso tra via Mazzini sino all’incrocio con Corso Umberto; in via Nicola Fabrizi, lato mare, con il ripristino dello stallo antistante la sede della Carichieti; in via Parini, con l’ampliamento del carico e scarico posto sul lato sud, dal civico numero 14; corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra via Roma e via Trento, al numero civico 254, con uno stallo della lunghezza di 8 metri; in corso Vittorio Emanuele nel tratto compreso tra via Trento e corso Umberto; poi ripristino del carico e scarico in corso Vittorio Emanuele nel tratto compreso tra corso Umberto e via Piave, dinanzi alla farmacia Teodori, con l’istituzione di un ulteriore stallo prima di via Piave; in corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra via Mazzini e via Piave, dal civico 298 al civico 310. Ovviamente restano confermati gli stalli già esistenti in piazza Santa Caterina e via Poerio”. Nel centro storico le aree di carico e scarico merci sono state individuate in piazza Garibaldi, lato mare, all’incrocio con corso Manthonè, con uno stallo di 8 metri di lunghezza; lungofiume sud, nella zona prospiciente l’ingresso pedonale, oltre le mura, del Caffè letterario; largo dei Frentani, lato sud, in prossimità del civico numero 1; via dei Bastioni, angolo via Catullo, lato sud, in prossimità degli uffici regionali.
Partendo da tali zone i fornitori potranno raggiungere le attività commerciali solo con degli appositi carrelli, e ovviamente stiamo dando un congruo preavviso per concedere ai commercianti il tempo di attrezzarsi e ai nostri uffici di completare il rifacimento della segnaletica stradale. Tolti anche alcuni stalli per le moto esistenti in corso Umberto, che abbiamo riposizionato accanto alla sede dell’Icra, lungo il corridoio per raggiungere la stazione centrale. Teniamo conto che, con l’entrata in vigore della nuova disciplina, lungo l’asse di via Firenze-via Cesare Battisti sarà vietata ogni possibilità di transito routinario; gli eventuali carichi ‘speciali’ o anche i mezzi utilizzati dagli artisti per il montaggio delle attrezzature in occasione di eventi, dovranno essere debitamente autorizzati.