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Pescara, nuova ordinanza del Prefetto su somministrazione alcolici durante le partite di calcio

da Redazione

PESCARA -Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia  ieri  pomeriggio ha incontrato, con l’assessore al Commercio Gianni Santilli, i titolari dei pubblici esercizi di via D’Avalos, via Pepe e traverse, tra cui i rappresentanti dell’Associazione Pescara Viva Pietro D’Agostino e Gianluca Monaco, per illustrare loro la nuova ordinanza   del Prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono , relativa alla per somministrazione di  alcolici  durante le partite di calcio.

Il provvedimento che entrerà in vigore a partire da domenica prossima, con la partita casalinga del Pescara contro l’Atalanta prevede che tutti gli esercizi pubblici compresi all’interno della ‘zona rossa’ dello stadio ‘Adriatico-Cornacchia’  possano  somministrare bevande di qualsiasi genere, alcolici compresi, sino a due ore prima dell’inizio della partita di calcio, purchè si utilizzino esclusivamente bicchieri di carta o plastica e bottigliette di plastica senza tappo, escludendo categoricamente la vendita in bottiglie di vetro o lattine.

Ha sottolineato il sindaco:

negli anni passati  sono stati adottati provvedimenti estremamente severi in merito alla vendita di bevande, soprattutto alcoliche, durante gli incontri di calcio allo Stadio, al fine di ridurre al minimo le possibilità di episodi spiacevoli determinati da condizioni di alterazione da parte del pubblico. Tali provvedimenti, inevitabilmente, si sono però rivelati fortemente penalizzanti per molti operatori che si sono ritrovati a fare i conti con ordinanze in cui già dal mattino, nelle giornate in cui si svolgevano gli incontri di calcio, era vietata la vendita, in qualunque forma, di bevande, nell’intero perimetro che oggi consideriamo ‘zona rossa’. Nei mesi scorsi, consapevoli delle difficoltà degli operatori, abbiamo portato avanti un dialogo positivo con il Prefetto per chiedere la revisione, seppure parziale, dei provvedimenti, e oggi il Prefetto, con grande soddisfazione e in uno spirito di assoluta collaborazione istituzionale, ha concesso un’apertura e dimostrazione della massima fiducia riposta nei confronti dei nostri operatori commerciali. Per tale ragione, a partire dalla partita del Pescara di domenica prossima, 28 ottobre, e sino alla fine del campionato, come si legge nel dispositivo ‘per motivi di ordine e sicurezza pubblica, in occasione della disputa degli incontri di calcio casalinghi della locale squadra di calcio Delfino Pescara, la vendita, la somministrazione e l’uso di qualsiasi bevanda è consentita esclusivamente mediante bicchieri e/o contenitori di plastica o carta, ovvero bottiglie di plastica già aperte e prive di tappo di chiusura. E’ fatto obbligo di tale divieto da due ore prima dello svolgimento delle manifestazioni sportive e sino a completo deflusso di tutto il pubblico, all’interno dello Stadio Adriatico-Cornacchia e nelle vie e nelle piazze ricomprese all’interno del perimetro delimitato da via Mazzarino, piazza Salvo D’Acquisto, via Ramiro Ortiz, via D’Avalos (nel tratto compreso tra via Ortiz a viale della Pineta), via Teofilo D’Annunzio, via Mezzanotte, via Barnabei (sino a via Salvatore Tommasi), via Salvatore Tommasi (da via Barbabei a viale Pepe), viale Pepe (da via Tommasi a via Marconi), via Marconi (da via Mazzarino a viale della Pineta), via Pollione, piazza Ettore Troilo, viale Pindaro (da via Pollione a viale della Pineta) e via della Pineta’. Sono esclusi da tale divieto i ristoranti con servizio a tavolo seppur ricadenti nel perimetro. Ovviamente le Forze di Polizia e il Comando della Polizia municipale effettueranno, già da domenica, controlli mirati sul fenomeno della vendita, la somministrazione e utilizzi abusivi. Il nostro obiettivo  è quello di consentire a tutti di lavorare con serenità, ma garantendo anche la sicurezza di quanti vogliono andare allo Stadio per godere di una bella giornata di festa e di sport. Intanto entro domani l’ordinanza verrà notificata a tutti gli operatori”, che già oggi hanno espresso soddisfazione per il provvedimento sottoscritto dal Prefetto.