PESCARA – “L’estendimento della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta è un processo in itinere che richiede necessariamente dei momenti di raccordo, di aggiustamento, di verifica e di ripresa del cammino. E soprattutto, essendo un servizio che facciamo per e con i cittadini, e non contro la città, ci obbliga soprattutto a prestare attenzione a tutte le richieste che riceviamo dal territorio, anche le più semplici che poi si risolvono leggendo un volantino o con una telefonata agli uffici di Ambiente. Detto questo: a oggi sono 6.800 le famiglie di tutto il quartiere Porta Nuova che hanno già ritirato il proprio kit sulle 8mila utenze censite, e fra essi ci sono mille utenti che non risultano residenti a Pescara, dove però hanno la seconda casa e pagano la Tari, che pure hanno ritirato il kit.
Questo significa che solo 1.200 utenti residenti ancora non ritirano il proprio materiale. Non abbiamo la sfera di cristallo, dunque nessuno di noi può dire con esattezza quando terminerà la consegna dei kit, che dipende dai cittadini, ma possiamo dire che stiamo procedendo con circa 3-400 consegne al giorno”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco fornendo un nuovo aggiornamento sul servizio di raccolta differenziata.
“Siamo dinanzi a una rivoluzione epocale per la città di Pescara, quella che da qui a due o tre mesi ci aiuterà a eliminare gli spettacoli indecorosi dei cassoni stradali straboccanti di pattume a ogni ora del giorno e della notte, e a tenere pulita la città – ha sottolineato l’assessore Del Trecco -. Il processo di estendimento del servizio è a tutti gli effetti un work in progress per il quale l’intero gruppo di lavoro, composto da Comune e Ambiente Spa, è in riunione permanente, e stiamo monitorando passo passo la fase di rimozione dei cassoni stradali in ciascuna strada e il conferimento dei cittadini, che ancora lascia registrare degli errori di interpretazione da parte degli utenti. Sono i nostri operatori che stanno provvedendo a ricontattare gli utenti e a spiegare a domicilio i giorni di conferimento e, soprattutto, le sere in cui va lasciata la plastica o l’organico o il secco residuo sotto casa. Piccoli disagi che però nulla tolgono alla bontà di tutta l’operazione ormai avviata.
Avevamo deciso di far partire il 9 novembre la rimozione dei cassonetti e la raccolta differenziata nella macroarea P3, per intenderci l’ultima di Porta Nuova, che però coinvolge un asse vitale come via Marconi e Pescara vecchia, ma a fronte delle richieste di chiarimento ricevute da Confartigianato e Confcommercio nei giorni scorsi, abbiamo deciso di temporeggiare e di attendere prima di incontrare gli operatori la prossima settimana per sentire e chiarire eventuali dubbi e perplessità, quindi procederemo. È evidente che la decisione di attendere è una forma di cortesia e di rispetto nei confronti dei cittadini, perché l’estendimento del servizio non è un dispetto nei confronti degli utenti, ma è un’operazione in cui tutti dobbiamo sentirci parte attiva, protagonisti e responsabili.
E’ evidente che – ha proseguito l’assessore Del Trecco – una volta messo a regime il quartiere Porta Nuova, potremo occuparci del centro cittadino, i cui residenti possono continuare a conferire i propri rifiuti esattamente come hanno sempre fatto, ovvero avvalendosi dei cassoni stradali. Saremo noi, Comune e Ambiente Spa, a informare i cittadini non appena partirà il nuovo servizio che, evidentemente, anche in questo caso, sarà graduale, senza traumi, né scossoni”.