Pescara, Oddo: “Pescara, così non va”

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Dopo la sconfitta in settimana a Novara, il Pescara subisce al 90’ la prima sconfitta casalinga contro la Ternana. L’allenatore del Pescara: “non riusciamo a trovare l’approccio alla partita”

PESCARA – Rammaricato per il risultato e insoddisfatto è l’allenatore del Pescara, Massimo Oddo, giunto in sala stampa al termine della gara.

Massimo Oddo (allenatore Pescara):Oggi, la squadra ha fatto di tutto per cercare di vincere la partita. Abbiamo commesso tre errori: l’approccio iniziale, nei primi 15’ abbiamo giocato con un po’ di ansia, non so perché, anche se in campo c’era tutta la qualità possibile, ed i due gol nei quali ci sono stati due regali di Natale in anticipo. Poi, la squadra ci ha provato in tutti i modi, nonostante fosse in dieci ha dominato, però diventa anche difficile, ogni volta che veniva portata la palla in avanti veniva rispedita all’altezza di 70-80 metri. Però ci abbiamo provato, non posso rimproverare niente ai ragazzi. L’arbitraggio? Non  valuto mai gli arbitri, non mi piace, non sono nemmeno la persona adatta a doverli valutare, io valuto la mia squadra ed i suoi eventuali errori. Anche gli arbitri hanno i loro allenatori, ci sono istituzioni predisposte a valutare le loro prestazioni. Secondo me, la partita quando viene persa vuol dire che la colpa è nostra, non mi appiglio mai all’arbitro. Gli errori difensivi? Io credo che la difesa stia facendo molto bene, poi gli errori si possono commettere, li commettiamo tutti, poi ovviamente quando sbaglia il difensore si rischia di prendere gol. Nel calcio non vince chi è perfetto, ma vince chi sbaglia meno. Oggi l’errore più grave penso sia quello in occasione del secondo gol”.

Soddisfatto per il successo e col sorriso sulle labbra è l’allenatore della Ternana, Roberto Breda, che bissa così il successo ottenuto lo scorso anno a Pescara.

Roberto Breda (allenatore della Ternana): “Oggi è stata una bella battaglia, una partita molto equilibrata, credo che siamo stati bravi a crederci. Due anni fa qui con il Latina fu una partita molto importante per noi perché ci diede la consapevolezza dei nostri mezzi, speriamo che anche quest’anno sia così, però non basta dirlo ma bisogna anche portarlo avanti con i fatti. L’espulsione del Pescara? gli episodi che riguardano gli arbitri non li commento mai, dobbiamo essere bravi sugli episodi che possiamo determinare noi. Abbiamo creato diverse occasioni importanti, poi il Pescara ne ha create altrettante. Con il giocatore in più per noi non è stato più facile perché loro hanno delle ripartenze fulminanti e se si sta troppo avanti si rischia di concedere campo a loro, su questo sono bravi. Dobbiamo quindi mantenere l’equilibrio, ma la partita è sempre stata equilibrata. Io penso che quando si viene a Pescara per vincere bisogna avere tante componenti e gli episodi bisogna averli a favore. Segnare alla fine penso che non sia facile, però quando lo fanno degli attaccanti che sono entrati vuol dire che il compito di chi entra è importante e l’atteggiamento è quello giusto. Siamo arrivati a questa partita da una settimana particolare, dopo la sconfitta non abbiamo accusato il colpo, anzi secondo me siamo entrati in campo con l’atteggiamento giusto e la mentalità giusta, poi nel corso della partita bisogna avere la capacità di saper leggere le fasi diverse, oggi ci sono state delle letture che la squadra ha fatto in maniera molto matura ed equilibrata”.

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Pubblicato da
Rita Consorte

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